Walid Cheddira contro Matteo Luigi Brunori: una sfida tra bomber. Palermo-Bari, anticipo della 21^ giornata del campionato di Serie B sarà soprattutto questo. Se l'italo-marocchino ha messo a segno 12 reti, l'attaccante rosanero insegue subito a quota 10. Per entrambi trattasi una favola: e se il secondo citato gonfiava la rete con puntualità già dalla passata stagione, il giocatore biancorosso è esploso soltanto l'estate scorsa, guadagnandosi un posto da titolare inamovibile prima e lo scettro di trascinatore poi. Col Parma addirittura una tripletta, a spese di un campione del mondo come Buffon. Entrambi, allo stesso tempo, sono spinti da un obiettivo comune: continuare a fare la differenza. Il Bari vuole restare tra le primissime della classe, il Palermo desidera dare una maggiore continuità al 3-3 di Perugia, per aggrapparsi a quel treno-playoff ora distante soltanto tre lunghezze e poco importa se dovrà essere superata una concorrenza piuttosto folta. Squadra di Mignani che sarà di scena al Barbera dunque, un campo storicamente ostico: appena due le vittorie in 34 sfide ufficiali, l'ultima di queste particolarmente pesante. Era la stagione 1996/97, le reti di Olivares e Ventola prevalsero su quella di Saurini, per l'1-2 finale che lanciava la squadra di Fascetti verso la Serie A. In un testa a testa, manco a dirlo, col Genoa. Non si andò invece oltre lo 0-0 nella passata stagione, in una gara dove i biancorossi crearono tanto malgrado l'inferiorità numerica. Urlo strozzato in gola nel 2009/10, in A: 1-1, coi pugliesi in vantaggio con Allegretti ma raggiunti al 91' da Budan. Alle porte un nuovo tabù da sfatare.  

Sezione: Bari / Data: Gio 19 gennaio 2023 alle 09:00
Autore: Domenico Brandonisio
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