Bisceglie, Montero a caccia del primato: Jovanovic non è lontano. Decisiva l'eventuale ripresa

La caccia al vertice della speciale graduatoria relativa ai bomber stagionali esibitisi con addosso la maglia del Bisceglie dal momento del ritorno tra i professionisti si è interrotta sul più bello. Per Alvaro Montero l'obiettivo è quello di riprendere a correre nel più breve tempo possibile. C'è un record di centri complessivi da stabilire, c'è una classifica da continuare a scalare. Messo alle spalle da diverse settimane un profilo importante come quello di Ernesto Starita (sopravanzato in realtà anche da Alessandro Gatto), che nel 2018/2019 si era fermato a quota cinque reti tra campionato e Coppa, il mirino è adesso puntato sul primo della classe, quell'Ivan Jovanovic che nel primo anno di C nerazzurro si rese protagonista di una stagione da incorniciare con undici acuti racimolati, dei quali otto in campionato e tre in Coppa Italia di Serie C. 

La distanza, a dir la verità, è al momento piuttosto ravvicinata. Il centravanti spagnolo, approdato in riva all'Adriatico nel corso della scorsa estate dopo l'esperienza con il Marbella, ha fin qui totalizzato - in 27 apparizioni complessive - la bellezza di nove gol, suddivisi in maniera alquanto strana: partenza lenta con appena un centro all'attivo (in Coppa contro il Picerno), seconda parte di stagione da indiscusso bomber con otto reti messe a segno (tutte in campionato, tutte comprese tra la quindicesima e la trentesima giornata). Per il primato - che nel rapporto tra presenze e gol è ad ora già stato raggiunto - servono ancora tre colpi, da far esplodere necessariamente nelle ultime otto giornate e nell'eventuale doppio confronto playout. Il tutto, chiaramente, a patto che le danze possano riprendere. Premessa, questa, tutto fuorchè scontata.