Due squadre partite con ambizioni differenti, 180 minuti a decidere il loro futuro, una distanza di nove lunghezze accumulate in classifica dopo 30 giornate di campionato che adesso però potrebbe essere annullata. Da una parte i 29 punti della Sicula Leonzio, dall'altra i 20 del Bisceglie, pronto però a sfoderare un'arma precedentemente lasciata a riposo: potrà infatti contare su tutta l'esperienza presente in rosa, senza dar troppo peso al minutaggio degli under, la compagine allenata da mister Mancini, che nel doppio confronto playout dei prossimi 27 e 30 giugno dovrebbe gettare nella mischia dal primo minuto un undici dall'età media ben più alta rispetto a quanto visto in regular season.

Da Zibert e Rafetraniaina sulla mediana ad Armeno sull'out di sinistra, da Ungaro sulla trequarti a due tra Montero, Gatto ed Ebagua in avanti; senza dimenticarsi di Casadei tra i pali e di uno tra Diallo e Karkalis nei tre di dietro. A eccezione degli inamovibili Hristov, Joao Silva e Mastrippolito, in pratica, tutti calciatori con un'età superiore ai 22. In un 3-4-1-2 che, pur lasciando fuori giovani promesse del calibro di Trovade, Nacci, Ferrante e Longo, si preannuncia senza dubbio più pronto ad affrontare un esame dalle simili difficoltà. 

Sezione: BISCEGLIE / Data: Sab 13 giugno 2020 alle 13:30
Autore: Antonio Bellacicco
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