Cuore grande, nervi saldi, bandiera bianca sempre bassa. Quello ottenuto dal Bisceglie, sull'ostico campo della Paganese, è un punto d'oro perché consente alla formazione di Bucaro di tornare a muovere la classifica dopo due sconfitte di fila. Ancora una volta, sul filo del rasoio, la squadra nerazzurra riesce ad evitare la sconfitta: questa volta ci pensa Musso, a tre minuti dal novantesimo.

Praticamente lo stesso film visto a Viterbo, quando proprio nei minuti finali fu Sartore a segnare l'1-1. Contro il Foggia, invece, al 95' arrivò il sigillo finale di Cittadino, quello della sicurezza e del 3-1 finale. Un dato, quello dei gol nella parte finale del match, che offrono un segnale importante all'allenatore. Solo una volta il Bisceglie, quando ha trovato la via della rete, non ha segnato nella ripresa: nello splendido 2-1 inflitto al Palermo. Avversarie, dunque, avvisate: guai a dare i nerazzurri per finiti.

Sezione: BISCEGLIE / Data: Lun 23 novembre 2020 alle 11:30
Autore: Redazione TCP / Twitter: @redazionetcp
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