Ai microfoni di tuttoseried.com, mister Roberto Taurino fa il punto della situazione in casa Bitonto partendo da un parere sull'emergenza Covid-19: "Anch'io, come la maggioranza degli italiani, sto vivendo questo momento relegato in casa. Ci è stato chiesto di farlo ed è necessario attenersi scrupolosamente a questa indicazione, non solo perché ci sia stata imposta, ma perché sia la cosa più giusta da fare. Non lo ritengo un sacrificio, proprio perché c’è un motivo più che valido se si è stati privati di ogni libertà. Non possiamo fare una semplice passeggiata, uscire all'aria aperta o svolgere il nostro mestiere normalmente, ma c’è una ragione validissima, legata ad un evento eccezionale di portata mondiale. Ciò che mi preme più di tutto, è far passare nel migliore dei modi ai miei figli questo momento storico così delicato". 

Sul calcio giocato: "Sono convinto che chi sarà chiamato a decidere le sorti di questa Stagione, abbia ben chiara in mente una strategia da adottare in ogni caso. Ho profonda fiducia di chi è a capo del nostro movimento e auspico che qualunque scelta sia dettata dal buon senso, lo stesso che la LND ha dimostrato fermandosi prima di tutte le altre Leghe. E questo grande merito va riconosciuto alla Lega Nazionale Dilettanti. In ottica ripresa, mi sembra purtroppo abbastanza chiaro che, più passino i giorni, meno possibilità ci siano di ripartire. Il protocollo sanitario ipotizzato, che prevede l'effettuazione di tamponi e la frequente sanificazione degli spazi comuni, credo sia economicamente insostenibile per le realtà di Serie D. Si parla di porte chiuse, di distanziamento sociale, ma per far riprendere uno Sport di continuo contatto come il calcio, è necessario sul serio che il rischio di contagio sia pari a zero. Allo stato attuale, nessuno può dirci quando ciò avverrà, ecco perché nutro seri dubbi sulla ripresa del campionato". 

Sezione: BITONTO / Data: Lun 13 aprile 2020 alle 14:15
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print