Vincenzo Feola, tecnico del Casarano, ha parlato ai microfoni della Gazzetta del Mezzogiorno per analizzare il momento difficile che si vive in Serie D. Queste le sue parole: "Momentaneamente noi ne saremmo penalizzati: non giochiamo da tanto tempo e la sospensione comporterebbe minor lavoro in vista di una ripresa. In pratica ci si allenerebbe senza essere a contatto col gioco, che è quello che rende poi il calciatore più padrone della sua forma. Saremmo cioè come all'inizio dell'annata. Come saprete, le prime partite sono sempre, qualitativamente, meno accettabili".

L'atmosfera: "Moralmente stiamo bene. I ragazzi stanno tutti bene, sono preparati, pronti. Incertezza ed insofferenza cerchiamo di farle sparire dallo spogliatoio. Quando si sa che non si deve giocare, talvolta cala la concentrazione. Il nostro lavoro è indirizzato proprio a sventare tutto ciò. La società è molto attenta e tutto concorre ad eliminare situazioni di tal fatta".

La gara con l'Altamura: "A mio avviso si dovrebbe fermare tutto. È meglio fermarci tutti quanti per un momento di riflessione. La Lega dovrebbe fare un protocollo mirato per impedire che il Covid blocchi il lavoro di una squadra, perché un calciatore ne è affetto".

Sezione: CASARANO / Data: Ven 06 novembre 2020 alle 15:30
Autore: Manuel Panza / Twitter: @manuel_panza
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