Ai microfoni dell'edizione odierna de "Il Corriere dello Sport", ed.Puglia, è intervenuto l'attaccante del Casarano Ciro Favetta.

L'atleta di Ponticelli spiega così la scelta di approdare in rossazzurro nella sessione invernale di mercato: "È stata una scelta dettata soprattutto dalla serietà del progetto che mi è stato prospettato: ho incontrato una società ambiziosa con obiettivi chiari, capace nel corso del tempo non soltanto di riportare il Casarano in D, ma strutturata per poter ambire in futuro a traguardi ancor più prestigiosi. Ho un obbligo morale nei loro confronti poichè a dicembre hanno deciso di investire su di me acquistando il mio cartellino dal Taranto: è stata riposta in me il massimo della fiducia e spero di sdebitarmi a suon di reti. Voglio rimanere qui con l’auspicio di poter lottare per un traguardo importante: il mio sogno è quello di vincere un campionato".

Il classe '94 ripercorre anche le tappe del suo addio al Taranto: "Si era creata una delicata questione ambientale in seguito a una prima parte di stagione disputata purtroppo ben al di sotto le aspettative, ma in linea di massima più di qualcosa non ha funzionato. I numeri dell’ultimo biennio, ad esempio, certificano l’ottimo feeling che si era creato tra me e Stefano D’Agostino: quest’anno, però, entrambi siamo stati messi un po’ da parte. Nutro sempre il massimo rispetto verso le scelte altrui, ma anche io ho preso la mia e, seppur a malincuore, ho chiesto di essere ceduto".

Sezione: CASARANO / Data: Dom 26 aprile 2020 alle 12:15
Autore: Vito Salvatore Di Noi
vedi letture
Print