Torna sulla terra l'Audace Cerignola di mister Feola. La sconfitta rimediata ieri in terra campana contro la Gelbison ha frenato di non poco l'entusiasmo venutosi a creare in casa ofantina dopo le tre vittorie consecutive racimolate nelle tre precedenti giornate (rispettivamente contro Nardò, Bitonto e Sorrento). Riconsegnata la terza posizione allo stesso Sorrento, la squadra gialloblù ha visto allungarsi a cinque le lunghezze di distacco dal Foggia secondo della classe e a sei dal Bitonto capolista. 

Un'occasione sprecata nell'inseguimento alla promozione diretta, uno stop fisiologico se si considera quello che è stato il rendimento mantenuto sotto la gestione del tecnico campano fin qui: approdato in terra pugliese al termine della decima giornata di andata (dopo il k.o. contro la Team Altamura), Feola è riuscito nell'impresa di cambiare il volto di una squadra che prima del suo arrivo stazionava in zona playout (38 i punti racimolati in 16 giornate, con ben 12 successi all'attivo). A Vallo della Lucania qualche ora fa è arrivato il secondo passo falso della sua esperienza in gialloblù -il primo risaliva al derby contro il Foggia-. La sensazione, però, è che tutto resti possibile; il calendario a favore e i tanti scontri diretti che attendono le principali concorrenti dirette per il primo posto potrebbero rivelarsi dei preziosi alleati. Al campo, come sempre, l'ultima parola. 

Sezione: Cerignola / Data: Lun 02 marzo 2020 alle 20:00
Autore: Antonio Bellacicco
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