Un cubano a fare le fortune del Cerignola. Nell’inchiesta condotta dalla nostra redazione, Samon Reider Rodriguez è risultato il terzo calciatore più incisivo in Puglia nel corso di questa stagione. TUTTOcalcioPUGLIA.com lo ha intervistato in esclusiva per fare il punto della sua avventura in gialloblù, dove ha realizzato quindici gol dal suo arrivo a ottobre.

Come va in questo periodo di quarantena?
“A casa, tutto tranquillo: si mangia, si dorme, si mangia e si dorme (sorride, ndr). A parte gli scherzi, cerco di tenermi in forma, anche se non si può neppure uscire. Bisogna arrangiarsi con ciò che si ha. Il campo mi manca, tanto”.

Il Cerignola si è fermato a sei punti dalla vetta. Ci credevate nel primo posto?
“Sì, noi ci credevamo. La matematica non ci ha impedito di non farlo. Poi, però, purtroppo c’è stato questo virus che ha fermato tutto…”.

Quindici gol in diciotto partite, un’annata da incorniciare…
“Sono molto contento, devo ringraziare anche i miei compagni che mi hanno messo nelle condizioni di poter fare così bene”.

Aveva messo Patierno era nel mirino.
“Eh sì, avrei potuto raggiungerlo… (sorride, ndr)”.

Qual è il suo rapporto con Feola?
“Un rapporto classico giocatore-allenatore. È un tecnico che non guarda in faccia a nessuno, non importa se ti chiami Coletti, Rodriguez o se sei un under. Vede tutti allo stesso modo e questo ci dà grande forza”.

In molti si chiedono dove sarebbe potuto arrivare se solo fosse arrivato a inizio stagione…
“Chissà. Magari sarei potuto arrivare a venticinque gol o fermarmi a dodici. Di certo c’è che le squadre con il tempo imparano a conoscersi. L’importante è il risultato del gruppo”.

Il suo arrivo ha segnato anche la svolta per la squadra. Si sente un po’ il trascinatore?
“Quando sono arrivato la squadra era partita in ritardo, i giocatori non erano in forma. Con il mio arrivo spero di aver dato qualcosina, ma tutti abbiamo fatto un grande lavoro. Ci siamo rimessi in carreggiata per i nostri presidenti, per i tifosi. Lo dovevamo soprattutto a loro”.

È sceso dalla C alla D per il Cerignola e per le ambizioni di questo club?
“Sì, però purtroppo quest’anno è andata così. La salute viene prima di ogni cosa, è giusto che in questo periodo si resti a casa”.

Il futuro sarà ancora in Puglia?
“Ho ancora un altro anno di contratto con i gialloblù. Il prossimo anno speriamo di rifarci, resto qui per andare a prendere la Serie C”.

Sezione: Cerignola / Data: Mer 22 aprile 2020 alle 17:25
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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