Cerignola, Di Toro: "Arriva Ciafardini, non ci saranno altri movimenti”

Stop al calciomercato professionistico, prosegue invece, anche se per soli 24 giorni, la sessione trasferimenti nei dilettanti! Una campagna di mercato che potrebbe prender quota in Serie D nel caso in cui il prossimo 5 febbraio dovesse esser posta la parola fine al campionato di Eccellenza, scelta che comporterebbe lo spostamento di diversi atleti dalla quinta divisione del nostro calcio, alla categoria regina del calcio dilettantistico italiano. In vista di queste ultime settimane di calciomercato, TUTTOcalcioPUGLIA.com quest’oggi ha intervistato in esclusiva ai propri microfoni il direttore sportivo del Cerignola Elio Di Toro, il quale ha così risposto alla domanda sui prossimi movimenti di calciomercato in riva all’Ofanto: “Abbiamo chiuso – spiega il diesse gialloblù -  la trattativa per Giuseppe Ciafardini giovane terzino classe 2002 che arriva in prestito dal Pescara. Da qui fino alla fine del calciomercato non abbiamo necessità di operare in entrata, ma resteremo vigili sul mercato nel caso in cui si dovesse palesare un’opportunità che andrebbe a migliorare l’organico a disposizione di mister Michele Pazienza. Al momento non abbiamo intenzione di vendere nessuno, ma se mai qualcuno volesse lasciare il club ne parleremo e valuteremo l’eventuale uscita”.

Un nuovo progetto in quel di Cerignola che ha suscitato musi lunghi ad inizio stagione, ma che gradualmente sembrerebbe trarre i frutti sperati: “L’obiettivo del Cerignola – specifica Ditoro - quest’anno è la salvezza. Per noi si tratta di un progetto di natura differente confronto a quello degli scorsi anni ed avviato solamente la scorsa estate. La battuta d’arresto casalinga contro l’Aversa sicuramente ci ha fatto male, ma ciò non cambia il nostro pensiero nei confronti della squadra, che si è sempre fatta valere sul rettangolo verde. Ad oggi abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo, gli errori commessi ci serviranno certamente per portare a casa più punti ma non per migliorare le prestazioni, che personalmente considero all’altezza. Sono certo – conclude il direttore - che la squadra si potrà migliorare con il passare delle settimane e potrà raggiungere altri posizionamenti, ma per far ciò ci sarà bisogno di tranquillità da parte dei ragazzi, perché conosciamo bene le nostre capacità e quelle degli atleti”.