Corato, il dg Como: "Il passo falso può capitare. Noi oltre ogni previsione"

Il dirigente del Corato Nico Como fa il punto della situazione in casa neroverde dopo il ko rimediato fuori casa col Polimnia: "Perdere dopo 10 giornate di imbattibilità(migliore serie dell'Eccellenza), non è uno scandalo per una squadra costruita per una tranquilla salvezza. Ciò che vien fatto oltre, è tutto guadagnato. Alzi la mano, chi ad agosto avrebbe scommesso 10 euro che alla 12^ giornata saremmo stati a soli 3 punti dalla vetta, con un budget tra un terzo ed un quarto di chi ci precede ed inferiore a molte squadre che ci seguono. Penso nessuno!". 

Poi prosegue: "L'avevamo più volte detto e ridetto, che poteva esserci qualche flessione. La nostra giovanissima squadra (salvo 4/5 over), ci ha viziati, con prestazioni di altissimo livello, per le quali è necessario andare sempre a 200 kmh, pur disponendo di una buona utilitaria. Nel momento in cui rallenta, diventa una come tante e ci sta perdere punti come nelle ultime gare, Bisceglie a parte, contro cui disputammo una super gara. Il bilancio sarebbe negativo se fossimo in zona playout, non a -3, dalla vetta da squadre che da pronostico dovevano ammazzare il campionato".

Sul mercato: "La vittoria dei campionati si programma, non si improvvisa, né si cambia in corso d'opera, salvo che si metta sul bancone ingenti capitali. Sappiamo quelli che potrebbero essere i limiti ed i vuoti da colmare, ma non si fanno operazioni giusto per farle. Quest'anno è già un mezzo miracolo, non possiamo rincorrere nessuno e fare aste inutili, a volte folli. Nonostante tutto, sono gli episodi a fare la differenza, questione di rigori, domenica ne sbagliamo 1 da 3 punti, è decisivo per il Bisceglie che vince stentando, ne subiamo uno assurdo ieri (palla completamente deviata). Fate voi i conti di ciò che poteva essere. Ecco perciò che ci vuole equilibrio, non esaltarsi quando tutto va bene, né abbattersi o dare giudizi di pancia, disfattisti ed umorali, ad un gruppo che sta andando oltre l'ostacolo".