Eccellenza al giro di boa - Le pagelle del girone B: Martina extraterrestre, encomiabili Ugento e Castellaneta. Disperazione in zona retrocessione

Il campionato di Eccellenza pugliese è giunto al giro di boa. Di seguito elencate le pagelle del girone d'andata delle squadre del raggruppamento B:

MARTINA (39): I biancazzurri hanno fatto 13, come le vittorie fin qui ottenute in altrettante giornate e come il fatto di aver virtualmente chiuso la pratica primo posto. Piccolo "pelo nell'uovo" il ko in semifinale di Coppa, ma c'è ancora il ritorno da giocare. Voto: 10.

UGENTO (28): Un percorso oscurato soltanto dal cammino super del Martina e dall'abolizione dei playoff, ma l'Ugento vola sempre di più anche con una squadra notevolmente ridimensionata rispetto allo scorso anno. Merito della società e del tecnico Salvadore. Voto: 9.

CASTELLANETA (26): Quella valentiniana è una delle sorprese piacevoli del girone B di Eccellenza. 26 punti in cascina e una salvezza già in archivio: l'unico rammarico si rispecchia nel fatto che i playoff non si disputeranno. Voto: 8,5.

GALLIPOLI (25): Ottimo anche il cammino del Gallipoli che, però, ha sprecato l'occasione di giocarsi la D tramite la Coppa Italia per via dell'impiego di Manisi (squalificato) contro il Sava. Un errore, senza i playoff, imperdonabile. Quanto rammarico. Voto: 8.

SAVA (21): La sfortuna di uno, il Gallipoli, è la fortuna dell'altro, il Sava, che giovedì 16 si giocherà l'accesso a una storica finale di Coppa Italia. In campionato poteva fare qualcosa in più, ma il gruppo di Passariello può giocarsi qualcosa di prestigioso tramite la via della Coppa. Voto: 8.

OTRANTO (21): Buon percorso da parte degli idruntini di Manco in questo girone d'andata, anche se l'impressione è che la squadra avrebbe potuto fare perfino di più sulla stessa lunghezza d'onda di quanto successe lo scorso anno. Voto: 7,5.

TOMA MAGLIE (20): Giallorossi in ripresa, ma il campionato pensato inizialmente era completamente diverso. La squadra salentina puntava alle zone altissime di classifica, ma ha pagato a caro prezzo un inizio di campionato a rallentatore. Voto: 6.

MANDURIA (15): Le premesse di questo campionato erano assolutamente negative, eppure i messapici sono appaiati al centro classifica con 15 punti. Un mezzo miracolo, o anche qualcosa in più, dell'esperto Geretto. Voto: 7,5.

OSTUNI (13): Vincere contro la Virtus Mola ha fornito una grossa boccata d'ossigeno ai gialloblù che, anche al netto di un organico rinforzato, possono tranquillamente centrare l'obiettivo della permanenza. Voto: 6.

GINOSA (12): Ci si aspettava senz'altro di più dalla squadra di Pizzulli che, in queste prime battute del mercato invernale, ha completamente cambiato volto. Evidentemente, del nostro stesso avviso è anche la società ginosina. Voto: 5,5.

RACALE (9): Si vociferava che la società salentina, in estate, potesse perfino rinunciare all'iscrizione. Questo girone d'andata non è stato il massimo, anzi, ora a Mitri il compito di centrare la permanenza. Voto: 5.

MASSAFRA (9): Le bassissime posizioni di classifica sono soprattutto frutto di uno stravolgimento dell'organico giunto in corso d'opera. Pizzonia dovrà condurre in porto la missione salvezza che, però, si preannuncia complicata. Voto: 5.

GROTTAGLIE (8): Il terremoto societario giunto all'indomani dello 0-0 contro il Racale, in realtà, ha soltanto amplificato una situazione che, già di per sè, era difficile. L'obiettivo salvezza, in queste condizioni, diventa complicato. E il futuro, nonostante l'impegno del ds Bruno, preoccupa... Voto: 5.

VIRTUS MOLA (7): Inspiegabile, o quasi, che una squadra con calciatori di un certo rilievo sia ultima in classifica. Per fortuna della Virtus Mola, che ha usufruito del ripescaggio, davanti fanno perfino peggio e la salvezza diretta è a solo due punti. Voto: 5.