Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ospite della trasmissione "C Siamo" in onda su RaiSport,  ha rilasciato alcune dichiarazioni circa la possibile ripesa dei campionati: "Sarebbe stato bello giocare però c'è un problema: noi abbiamo interrotto il campionato il 28 febbraio per mettere la salute al primo posto e tutto il resto va in secondo piano. Se il campionato non finisce non c'è possibilità di trovare un accordo riguardo la quarta promossa. Non c'è una soluzione che accontenti tutti. Se decidiamo per esempio di fare i playoff a otto, ci saranno altre venti squadre che protestano. Noi abbiamo fatto una scelta sul blocco del campionato per un valore insindacabile come la salute, se c'è qualcuno che mi dimostra che la salute è salvaguardata allora si può giocare. In questo momento l'unico dato che mi dicono i sanitari è il distanziamento sociale, per il resto non sappiamo altro del virus. Sto soffrendo per non giocare ma nello stesso tempo non possiamo correre il rischio".

Sezione: EMERGENZA CORONAVIRUS / Data: Mar 12 maggio 2020 alle 10:00
Autore: Stefano Di Bella / Twitter: @Dibella97
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