A volte ritornano, in giacca e cravatta. Giuseppe Giglio, 42enne ex centravanti rossonero, torna allo Zaccheria con un ruolo dirigenziale di tutto rispetto: sarà lui il nuovo responsabile dell’intero settore giovanile del Foggia compreso il progetto dell’accademia rossonera, in cantiere già da qualche tempo ed ormai pronto ad essere realizzato.

Ad accogliere e presentare Beppe Giglio, ex responsabile tecnico del Real Giulianova e lo scorso anno direttore sportivo del Chieti (D) ci ha pensato il DG Filippo Polcino, che ha anticipato una piccola parte dei progetti futuri del settore giovanile del Foggia. “Dando seguito a quanto annunciato nei nostri programmi, un’importanza fondamentale l’avrà il settore giovanile. Ecco perchè sono particolarmente contento di presentare una nuova figura dirigenziale in un settore fondamentale per il presente ed il futuro del Foggia, Beppe è un ragazzo che ha fatto tanto nel calcio e che si è subito messo a disposizione. Avvieremo il progetto Academy, che poterà ad affiliare le scuole calcio ed i settori giovanili della provincia di Foggia al club rossonero e sono lieto di annunciare che la prima che lo sposerà sarà il Lucera e parallelamente stiamo lavorando sull’individuazione delle strutture necessarie, oltre che su tutte le esigenze del settore giovanile rossonero”.

Non nasconde l’emozione Beppe Giglio, l’ormai ex bomber di Salemi, che da calciatore ha vestito la maglia rossonera dal 2012 al 2014 collezionando 64 presenze, 31 gol ed una promozione in C, lasciando ricordi bellissimi ed ancora impressi nella mente dei tanti tifosi foggiani, che ancora ricordano le sue gesta sul rettangolo verde. “Sono molto felice di tornare a Foggia, una città che mi ha dato tanto da calciatore e dove ho trascorso momenti bellissimi della mia carriera. Passare dall’altra parte mi carica di grandi responsabilità, c’è tanto da lavorare e sempre da imparare e non vedo l’ora di mettermi a disposizione per programmare il futuro del vivaio rossonero”.

Sezione: Foggia / Data: Ven 19 marzo 2021 alle 18:00
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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