Zdenek Zeman è pronto per Foggia-Turris di domani: «La squadra è allegra, speriamo che lo sarà anche dopo la partita. Sanno che si giocano tanto e speriamo di fare una buona gara. La Turris non è un avversario facile, spero che si trovi la concentrazione giusta per opporsi»

Il boemo stamattina, in conferenza stampa, ha parlato della partita di domani valida per il primo turno dei playoff: «All’andata abbiamo fatto abbastanza bene, abbiamo giocato più di loro. Nel calcio contano i gol, noi li abbiamo sbagliati e loro no. Al ritorno abbiamo sofferto di più perché abbiamo attaccato troppo, difendevamo senza i due terzini che attaccavanoLe mie squadre sono abituate a giocare sui ritmi, le altre giocano sulle individualità. La squadra attualmente sta bene da un punto di vista fisico».

Il Foggia sembra essersi ripreso dopo la botta subita con il Catanzaro: «La partita contro l’Avellino non conta. Sul 2-0 con l’uomo in più era più facile, bisognava soltanto gestire. Non abbiamo avuto infatti grossi pericoli. Domani sarà un’altra partita, noi dobbiamo cercare di stare attenti. I loro due attaccanti hanno fatto una trentina di gol che sono tantissimi. Bisogna stare attenti dietro perché sono pericolosi».

Sui giocatori acciaccati, Zeman conferma: «Ferrante e Di Pasquale sono convocati e a disposizione, non accusano particolari problemi. Spero siano al 100%».

Si prevede un Pino Zaccheria pieno per la gara di domani: «Peccato che domani la curva sarà vuota. Il tifo di Foggia lo conosco da quando venivano in trentamila allo stadio, ci hanno sempre aiutato e ci aiuteranno pure domani. Senza creare ulteriori problemiSpero che troviamo più concentrazione rispetto alle altre partite. Ci serve anche il pareggio ma giocare per quel risultato non è roba nostra».

Si giocherà ventidue anni dopo il 1° maggio 1994. Allora si giocava Foggia-Napoli ed i rossoneri persero all'ultimo la possibilità di approdare in Coppa UEFA: «Il ricordo è brutto, peccato per quella partita. Questa volta non dobbiamo farci scappare la possibilità di andare avanti».

Zeman poi ha voluto dare un consiglio ai suoi calciatori: «Non mollare. Siamo arrivati qui con merito. È un miracolo quanto fatto sul campo. Ci sono tante squadre che tecnicamente hanno valori superiori, loro hanno sopperito con tanta voglia di fare bene e di farsi notare non solo come individui ma come squadre».

Sul campionato il boemo ha aggiunto: «Abbiamo fatto più punti all’andata che al ritorno, però la squadra è riuscita ad accettare i nuovi arrivi che si sono inseriti bene».

Giocare allo Zaccheria può essere sicuramente un vantaggio per il Foggia: «Da quando ci alleniamo allo stadio, lo conosciamo di più. Abbiamo preso qualche riferimento in più ed è una cosa positiva. La Turris a inizio stagione giocava il miglior calcio della Serie C, poi loro non hanno i mezzi del Bari o del Catanzaro».

Sul reparto offensivo: «Io dico che meriterebbero tutti e sette di giocare in questo momento. Ma in partenza giocheranno soltanto tre e poi vedremo a partita in corso».

E poi sulla scelta del portiere: «I portieri giocano con i piedi ma bisogna sempre vedere come e perché. Solitamente le squadre giocano dal basso. I nostri portieri stanno tutti e tre benissimo e mi dispiace che uno di loro non sarà in panchina».

Infine Zeman conclude: «Ora comincia una specie di Coppa Italia. Giochiamo ad eliminazione diretta, dobbiamo andare avanti e sperare di riuscirci».

Sezione: Foggia / Data: Sab 30 aprile 2022 alle 13:45
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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