Antonio Magrì, presidente della Virtus Francavilla, affida alle colonne della Gazzetta del Mezzogiorno il suo sfogo sulla crisi economica che sta coinvolgendo il calcio italiano e in particolar modo la Serie C: "Non solo i mancati introiti dal botteghino e la carenza di sponsor, siamo chiamati ad affrontare spese importanti per finanziare un protocollo che può costare fino a 150.000 euro. Se la soluzione non migliorerà entro qualche mese sarà assolutamente necessario l'aiuto del governo. Ci aspettiamo innanzitutto lo spostamento delle scadenze fiscali, poi un lungo piano di rateizzazione ed infine un contributo per affrontare le spese dei tamponi che, ricordiamo sono finanziati dai club e non dalla ASL".

Poi, un'aggiunta sul possibile stop ai campionati: "No, possiamo ancora continuare, ma il nostro futuro è legato alla longevità di questa pandemia. Le società più in difficoltà sono quelle che hanno investito molto nel corso degli ultimi anni. La Virtus ha abbracciato una politica di valorizzazione dei giovani ed anche quest'anno abbiamo chiuso in positivo. Abbiamo le risorse per poter andare avanti in autogestione".

Sezione: Francavilla / Data: Gio 05 novembre 2020 alle 14:00
Autore: Antonio Bellacicco
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