Due vittorie importanti, sei punti conquistati contro Potenza e Monopoli, che aggiunti ai due precedenti fanno quota otto in classifica: la Virtus Francavilla è finalmente tornata e adesso può divertirsi per davvero. Dopo una partenza tutt’altro che esaltante dal punto di vista concreto, i biancazzurri sono riusciti a rialzare la testa e macinare punti, paradossalmente contro due squadre tra le più ostiche affrontate sino ad ora, ma non solo. In entrambi i casi, infatti, inizialmente si era andati in svantaggio, salvo poi recuperare il match con delle splendide rimonte.

DERBY STORICO. Quella di Monopoli, in particolar modo, è un’impresa che difficilmente i tifosi biancazzurri dimenticheranno: in primo luogo perché si è sfatato il “tabù Veneziani”, dove gli imperiali soltanto una volta sono riusciti a spuntarla (nel 2018) durante i playoff, ma soprattutto perché è arrivata la vittoria contro un’acerrima rivale (calcisticamente parlando) in un derby caratterizzato da una settimana turbolenta a causa del Covid-19. Poi la ciliegina sulla torta: il ritorno in campo di Giovanni Tchetchoua, con gol (o quasi, data la netta deviazione biancoverde).

PROVA DI MATURITÀ. Adesso, però, in casa Virtus Francavilla non c’è tempo di festeggiare. Con un calendario così ravvicinato bisogna pensare soltanto a recuperare le energie e restare concentrati: domenica (ore 15), al Giovanni Paolo II arriva la Casertana, una squadra che sta vivendo un momento terribile, dato che ha inanellato 4 sconfitte e 3 pareggi nelle ultime sette gare. Poi, mercoledì, ci sarà la lunga trasferta umbra, contro una Ternana lanciatissima, reduce da quattro vittorie consecutive. Insomma, testa bassa e pedalare per gli uomini di Trocini: in appena quattro giorni ci saranno due test fondamentali, che ci faranno capire quanto è maturata davvero questa Virtus Francavilla.

Sezione: Francavilla / Data: Ven 06 novembre 2020 alle 11:00
Autore: Stefano Di Bella
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