Virtus Francavilla, Taurino: "Ho la possibilità di ripartire, costruiremo la miglior squadra possibile"

Oggi comincia ufficialmente il campionato 2021-2022 della Virtus Francavilla, con la presentazione del nuovo staff tecnico e dei nuovi acquisti. Ad introdurre la stagione è Antonio Magrì, presidente biancazzurro: "Oggi inizia ufficialmente la nuova stagione sportiva, abbiamo fissato il raduno per quanto riguarda i test atletici e medici della squadra. A partire del 29 luglio passeremo al ritiro di Palena fino all'11 agosto, per poi ritornare in sede in vista del primo impegno ufficiale ovvero la Coppa Italia, il 13 o il 14 agosto. Roberto Taurino è un professionista che non ha bisogno di presentazioni, ha lasciato un ricordo indelebile da un punto di vista umano e professionale, con lui la Virtus Francavilla ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Ha pure iniziato qui la sua carriera di allenatore come vice di Antonio Calabro, questo la dice lunga sul suo curriculum. Ne abbiamo apprezzato le sue doti umane, anche da calciatore era un allenatore in campo. Già dopo il divorzio con mister Calabro tra l'altro pensavamo a lui per dare continuità, ma allora non aveva il patentino. Con lui vogliamo fare un percorso pluriennale, è la persona giusta per un nuovo ciclo. Al mister ho chiesto di firmare un contratto di un anno, una ragione puramente scaramantica come fatto in passato. L'anno prossimo si parla di una B2? No, è proprio una Serie B piena di squadroni. Un campionato del genere ha bisogno di esperienza, faremo crescere un po' di più l'età media della squadra senza dimenticare comunque i giovani. Allestiremo una rosa all'altezza del campionato che possa competere con le grandi squadre presenti, vogliamo fare un campionato che non ci faccia soffrire come lo scorso anno".

E così Roberto Taurino è tornato a Francavilla, questa volta da allenatore: "Per me è un ritorno a casa. Sono stranamente emozionato, per il passato c'è un legame forte con questa piazza e con questa città. Insieme a un gruppo straordinario abbiamo gettato le basi per quello che oggi è la Virtus Francavilla. Non dimentichiamoci da dove siamo partiti, non diamo per scontata la stabilità in un campionato come quello di Lega Pro. Per una realtà come Francavilla Fontana, avere l'onore di disputare ogni anno un campionato professionistico è qualcosa di importante. Ogni anno il pubblico deve essere felice e questo lo dobbiamo al presidente e all'aiuto di tanti altri. Con Antonazzo ho giocato a Grosseto, poi Tonino Donatiello per me è un padre, credo che metterebbe la squadra davanti ad ogni cosa nella sua vita. Insieme al presidente è un orgoglio per la città. Fondamentalmente questa è la mia prima stagione da allenatore nei professionisti, l'anno scorso sono subentrato in corsa a Viterbo. Qui ho la possibilità di ripartire, anche con molto anticipo rispetto a determinate realtà. Stiamo cercando di sondare tutto, abbiamo l'idea di fare la miglior squadra possibile che il contesto permette. Sarà il campionato più difficile degli ultimi anni, il blasone che incontreremo sarà fuori da ogni logica. Dovremo approcciare il campionato con grande orgoglio, dovremo avere il piglio giusto per affrontare una stagione difficile. Ai calciatori che verranno qui gli chiederemo un grandissimo spirito, la grande ambizione di misurarsi contro realtà che per blasone e per investimenti potrebbero avere qualcosa in più di noi, ma i veri parametri non sono questi. Senza questo spirito tutte le altre qualità verranno meno. In questo momento mi preoccupa soltanto il fatto di mettersi a lavoro con grande impegno e aspettare le prime partite per poterci mettere in competizione".