Gravina-Brindisi 1-3: colpo esterno dei biancazzurri, male la formazione di Loseto

Terza vittoria consecutiva per il Brindisi che in trasferta batte un brutto Gravina. Si parte con le due squadre molto chiuse e nei primi venti minuti non succede praticamente nulla se non delle schermaglie a centrocampo. Il primo vero sussulto è da parte dei padroni di casa con Santoro che, imbeccato benissimo da Ficara, scaglia un destro potentissimo ma il portiere ospite mette in angolo. Cinque minuti dopo il Brindisi và in vantaggio con Touré che approfitta di uno svarione dell'intera difesa gravinese spiazzando il portiere Loliva con un tap-in sottorete. Alla mezz'ora i brindisini potrebbero portarsi sul 2 a 0 grazie ad un rigore accordato per un fallo di mano in area gravinese, ma Loliva si supera e para in tuffo, sul tiro di D'Ancora. Lo stesso attaccante biancazzurro ci riprova poco dopo da fuori area, ma ancora il portiere di casa sugli scudi a mettere in angolo. Il Gravina sembra non trovare le giuste misure e và spesso in affanno, nel tentativo di recuperare, esponendosi al contropiede del Brindisi. Si va al riposo con gli ospiti meritatamente in vantaggio per quello che si è visto nei primi quarantacinque minuti.

Si riparte con i gialloblù che effettuano tre sostituzioni ma è il Brindisi a siglare il doppio vantaggio con un eurogol di Zappacosta, che da fuori area trova il "sette" con Loliva che può solo guardare. Al quarto d'ora ci prova capitan Chiaradia su punizione ma Pizzolato fa buona guardia. Mentre i padroni di casa provano ad accorciare, gli ospiti, con Ianniciello lasciato colpevolmente solo, trovano la terza marcatura, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. A dieci minuti dalla fine finalmente i gialloblù accorciano con Santoro, che ribatte in rete, di testa, un rigore da lui stesso tirato che il portiere ospite era riuscito a respingere. Finisce 3 a 1 per il Brindisi che ha fatto molto meglio di un Gravina confusionario e mai in partita.