Finisce a reti inviolate la scontro salvezza tra Gravina e Francavilla, con i padroni di casa che sbagliano anche un rigore. La cronaca: la prima conclusione nello specchio della porta è dei padroni di casa, con Vicedomini che batte forte, ma troppo centrale, una punizione che non sorprende Cefariello. Cinque minuti dopo ancora il Gravina, sempre con Vicedomini su punizione, ma il pallone finisce fuori sfiorando il palo. Al venticinquesimo l'occasione più grossa del primo tempo, capita sui piedi di Daddabbo, che sfrutta bene un'incertezza della difesa lucana, ma la sua girata finisce addosso al portiere. Ora il Gravina sembra voler forzare i tempi e in rapida successione costruisce diverse occasioni che per la troppa foga non riesce concretizzare e in un paio reclama anche un fallo da rigore. Dopo tre minuti di recupero si va negli spogliatoi sullo zero a zero.
Alla ripresa il tema dell'incontro non cambia, con i gialloblù protesi in avanti alla ricerca del gol e il Francavilla che ribatte colpo su colpo. All'ora di gioco la svolta dell'incontro prima, Chiaradia con un bellissimo rasoterra da fuori impegna Cefariello alla deviazione in angolo e poi sul conseguente tiro dalla lunetta l'arbitro fischia un rigore per i murgiani che però Gjonaj manda alto. Al 75° di nuovo sui piedi di Daddabbo la possibilità di passare in vantaggio per il Gravina, ma la conclusione del diciottenne attaccante esce di un nonnulla. Al 90° poi l'ultima occasione dell'incontro è ancora per Daddabbo, che nel cuore dell'area piccola tira a botta sicura, ma Cefariello si supera e respinge a mani unite. Finisce con un nulla di fatto, ma con la consapevolezza che il Gravina deve assolutamente risolvere il problema del gol se vuole tirarsi al più presto fuori dalla zona retrocessione.

Sezione: GRAVINA / Data: Dom 10 gennaio 2021 alle 16:37
Autore: Nicola Marvulli
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