Ex Procuratore Figc: "Se non danno un rigore al Lecce nessuno ne parla"

Giuseppe Pecoraro, ex procuratore della Figc, a margine di un'intervista rilasciata alla trasmissione "Le Iene" in onda su Italia Uno (sul caso Inter-Juventus e la presunta sparizione dell'audio tra l'arbitro e il Var in occasione del fallo di Pjanic), ha parlato del presunto condizionamento degli arbitri in base alla squadra che si trovano di fronte durante le partite: "Se lei non dà un rigore alla Juve pensi i media che dicono il giorno dopo... se non lo dà al Lecce nello stesso giorno nessuno ne parla. Sudditanza psicologica? Più che altro un condizionamento di carattere generale e anche un condizionamento da parte della stampa. Se al Lecce non danno un rigore, ma chi glielo scrive, cioè dura un giorno... Se un rigore non viene dato alla Juventus, all'Inter o al Milan o allo stesso Napoli, pensi la polemica che c'è per tutta la settimana".

"CONSIDERAZIONI OVVIE". "Pensi che un arbitro tutto questo non lo sappia? - conclude l'ex Procuratore della Figc -. Non abbiamo degli sciocchi in campo, ma gente che sa muoversi, che sa come comportarsi. Ma sono tutte considerazioni ovvie...".