Un Lecce bello ma sfortunato: finisce 0-0 a Cagliari, dopo una partita dalle mille emozioni, con 38 conclusioni tra le due squadre. Un punto prezioso per la squadra giallorossa, che nonostante si lasci superare dal Genoa e veda la Sampdoria (che vince a Udine) fuggire via, può essere soddisfatta di una prestazione gagliarda.

Liverani conferma in blocco la squadra che aveva battuto la Lazio, recupera Gabriel, c’è anche Babacar davanti. L’avvio è di marca sarda: pericolosi più volte i padroni di casa in avvio, con Simeone che sfiora la rete. La prima volta del Lecce nella metà campo avversaria è con Mancosu, che crossa senza esiti pericolosi. Poi cresce il Lecce, mentre Zenga perde Nainggolan per infortunio, Liverani rinuncia a Falco alla mezz’ora (dentro Farias) e a Calderoni al 40’ (dentro Rispoli, con Donati che passa a sinistra). Eppure il Lecce c’è, e diventa pericolosissimo: Falco al 21’ va vicino al vantaggio. Ma l’occasione capitale è per Babacar al 22’: tiro di Saponara da fuori, Cragno respinge come può, l’attaccante ex Fiorentina controlla di petto e da meno di un metro colpisce clamorosamente il palo. Ancora Saponara è pericoloso prima di testa (23’) e poi con un diagonale che finisce di pochissimo a lato (43’). Nei cinque minuti di recupero del primo tempo pericoloso Ragatzu dall’interno dell’area, ma si va al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa è ancora un Lecce volitivo, coraggioso e ben messo in campo: Saponara va in gol al 10’, ribattendo un tiro di Lucioni, ma è fuorigioco. Poi ci prova Farias, al 13’ succede di tutto, Babacar non riesce a girare in porta, Mancosu colpisce il palo, ma era in off-side. È lo specchio della partita del Lecce: bello ma sfortunato. Ancora Barak al 25’, ma il portiere avversario risponde presente. È un assedio, con il Cagliari che intervalla qualche comparsata dall’altra parte: spreca Nandez al 34’. Ma la migliore occasione nel finale è dei giallorossi: super Farias, salta due uomini, arriva al limite e calcia, ma Cragno è fenomenale. Barak nel primo di recupero ci prova ancora, è l’ultima occasione di un Lecce che non è preciso ma porta a casa un punto dopo una grande prova di maturità.

CAGLIARI-LECCE 0-0

Marcatori:

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Klavan, Lykogiannis; Ionita (13’ st Birsa), Nandez, Rog; Nainggolan (30’ pt Ragatzu), Mattiello (13’ st Farago); Joao Pedro (39’ st Pereiro), Simeone. A disposizione: Rafael, Ciocci, Cigarini, Paoloschi, Pisacane, Lopez, Ceppitelli, Marigosu, Carboni. Allenatore: W. Zenga 

LECCE (4-3-2-1): Gabriel; Donati, Lucioni, Paz, Calderoni (40’ pt Rispoli); Barak, Petriccione (29’ st Deiola), Mancosu; Saponara, Falco (32’ pt Farias); Babacar (29’ st Majer). A disposizione: Vigorito, Sava, Vera, Shakhov, Monterisi, Rimoli, Dell'Orco, Tachtsidis. Allentatore: F. Liverani

Ammoniti: Deiola (L) al 30’ st, Birsa (C) al 45’ st

Note: Partita giocata a porte chiuse. Angoli: 4-7. Recupero: 5' pt, 4' st.

Sezione: Lecce / Data: Dom 12 luglio 2020 alle 21:32
Autore: Giuseppe Andriani / Twitter: @peppeandriani
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