Lecce, Corini: "Possiamo battere chiunque. La A diretta? Ci credo e vi spiego perché"

Dal momento alle scelte e all'avversario: Eugenio Corini lancia la sfida alla Reggiana. Il Lecce vuole vincere, senza mezzi termini:

IL MOMENTO - "Dobbiamo guardare avanti dopo gli ultimi due pareggi. Contro l'Entella abbiamo creato nove occasioni da gol, loro zero, tendenzialmente queste partite si vincono ma a volte capita di pareggiarle. Bisogna essere lucidi e avere consapevolezza nei nostri mezzi"

TACHTSIDIS - "So cosa mi può dare, in questo momento sto privilegiando un altro tipo di soluzione con Hjulmand davanti alla difesa, che fa bene le due fasi. Sto pensando a una soluzione con Panos titolare, ma non so se lo farò ancora in questa partita. Possiamo anche giocare con Tahtcisid regista, Hjulmand e Bjorkengren da mezzali. Sta recuperando una buona condizione e sarà molto utile per il nostro campionato"

PROMOZIONE - "È un campionato ultra particolare, lo è diventato ancora di più per i tanti pareggi e la classifica è diventata più corta. Per questo abbiamo ancora maggior rammarico per qualche pareggio, ma questo è capitato anche alle nostre avversarie. Prepariamo ogni partita per vincere, a volte non siamo premiati dal risultato, ma io continuo a pensarla così: ho fiducia e credo nella promozione diretta, perché credo che questa squadra possa raggiungere l'obiettivo. Abbiamo allargato il campo ai titolari, per queste dodici o per eventuali appendici questa squadra ha le proprie carte per giocarsi tutto".

SCONTRI DIRETTI - "Adesso andiamo a giocare a Reggio contro una squadra in salute, che ha cambiato sistema di gioco e ha un attacco importante. Poi ci saranno gli scontri diretti? Li affronteremo con la consapevolezza che in questa categoria possiamo battere qualsiasi squadra"

MANCOSU - "Parlerò con lui, se sarà apposto sarà della partita. Vedremo come si sente domattina al risveglio, quando c'è qualche noia muscolare bisogna sempre stare attenti. Valuterò se farlo partire dall'inizio o meno, se dovesse farcela. Ovviamente so già come sviluppare la squadra se non dovessero esserci lui e Rodriguez"

REGGIANA - "All'andata, dopo il 7-1, ho parlato con Alvini, abbiamo avuto rispetto per loro. Quello che è stato, è stato, abbiamo 95' per vincere e dobbiamo giocarci le nostre carte"

HENDERSON - "Ha fatto il trequartista, è un'opzione credibile, sia a partita in corso che dall'inizio"

GLI ATTACCANTI - "Valuterò su come vogliamo sviluppare la gara. Ho ruotato le punte, ci penserò. Yalcin? Non lo ritengo ancora pronto per partire dall'inizio, sta mettendo minuti nelle gambe"