L’ex attaccante del Lecce, Jeda, durante un'intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno ha ricordato il derby contro il Bari del 15 maggio 2011: "Sono trascorsi nove anni e resto convinto che abbiamo conquistato la permanenza con i nostri mezzi, meritandola al termine di un ottimo campionato e di un derby vero, giocato con grande agonismo su ambo i fronti, a tratti molto spigoloso. Tutto ciò che è emerso in seguito mi ha lasciato allibito e sconcertato, senza per questo volere entrare nel merito di ciò che è stato deciso dalla giustizia sportiva nell’estate del 2012, a distanza di mesi dalla sfida con il Bari oggetto del processo. L'autogol? Io ho calciato in diagonale, la sfera sarebbe terminata sul palo o di poco fuori, ma stava comunque andando verso la porta. Il difensore avversario l’ha impattata in scivolata, battendo il proprio portiere. Rivivendo nella mia mente l’episodio e rivedendolo in video, non capisco come possa essersi trattato, stante la dinamica, di un qualcosa di intenzionale. Ma è solo il mio parere".

Sezione: Lecce / Data: Ven 15 maggio 2020 alle 11:30
Autore: Stefano Di Bella / Twitter: @Dibella97
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