Lecce, la vetta è ad un passo. Sticchi Damiani: "Abbiamo bisogno della nostra gente"

Il Lecce vince al cardiopalma lo scontro diretto, non troppo ben giocato dai ragazzi di Baroni, contro la Cremonese, e potenzialmente potrebbe occupare la primissima posizione della classifica: "basterà" battere il Vicenza ultimo in classifica nel recupero di mercoledì per scavalcare Pisa e Brescia, staccando Benevento, Monza e la stessa Cremonese battuta ieri sera. L'esultante presidente dei salentini Sticchi Damiani è stato intervistato da Il Nuovo Quotidiano di Puglia, queste le sue parole: “È l’unico motivo per cui facciamo calcio, noi che non abbiamo interessi politici ed economici o altri, se non quelli di vivere questi momenti, guardando lontano. Gli spalti vuoti piuttosto fanno davvero male. Con il nostro pubblico sarebbe stata un’apoteosi. Ne approfitto per ricordare che con il Vicenza, essendo un recupero, vale la regola del cinquanta per cento, e quindi dei quindicimila posti con le consuete tariffe promozionali per i bambini e per le donne. Senza la nostra gente si complica tutto". 

Il numero 1 giallorosso ha poi continuato facendo cenno alla difficile gara di ieri sera: “Una partita molto tosta contro una squadra molto forte che gioca un campionato da vertice. Va detto peraltro che la Cremonese doveva restare in dieci dopo venti minuti per il secondo fallo di Valzania”.