Le speranze ridotte al lumicino, ma la voglia di lottare sin quando la matematica lo consentirà. Il Lecce di Liverani si prepara alla trasferta di Udine con il tecnico giallorosso che ha analizzato il difficile momento dei suoi:

Mister Liverani, non è mancata la tenacia nel recuperare la sfida col Bologna ma un approccio sbagliato ha condizionato la gara...
"Purtroppo l'approccio è stato sbagliato, ricaricare le pile non è assolutamente facile anzi è la difficoltà più grande. La squadra, dopo un inizio errato, ha recuperato la partita e creato diverse palle gol. È evidente che il rammarico sia parecchio grande per aver nelle ultime tre trasferte, creato tanto e portato a casa poco".

Affrontare squadre che hanno già raggiunto l'obiettivo non è comunque facile e lo stiamo vedendo settimana dopo settimana...
"Non entro in questi commenti, perché per me questo è il calcio. Non rimango sorpreso dalla partita del Bologna, devono finire le partite di 8-10 anni fa in cui negli ultimi turni non si giocava per favorire l'avversario. Per me il calcio è questo e lo dico anche oggi che sono in difficoltà".

Mancherà Rispoli squalificato. Si potrà recuperare qualcuno?
"Non navighiamo nella fortuna, quindi credo di no. Al posto di Rispoli entrerà Calderoni, ma non ci saranno particolari novità".

Come sta la squadra? Com'è il morale?
"Il morale non può essere dei migliori ovviamente, ieri siamo stati un po' ognuno per i fatti suoi ma la squadra proverà a dare il massimo sino alla fine come ha sempre fatto e questo mi renderà orgoglioso. Noi ci proveremo sino alla fine".

Sezione: Lecce / Data: Mar 28 luglio 2020 alle 14:00
Autore: Davide Abrescia
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