In una lunga intervista al Nuovo Quotidiano di Puglia, il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha parlato del periodo dei giallorossi: "A livello personale sono contento perché arriviamo da un periodo in cui noi dirigenti non ci siamo mai fermati, nemmeno un minuto. Come squadra invece i ragazzi stanno bene, sono pieni di entusiasmo e in questi casi è sempre meglio continuare a giocare. Però si sta lavorando per tenere alta sia la tensione che il ritmo degli allenamenti. Avvio stentato? Quando si cambia tanto è inevitabile incontrare difficoltà nella fase iniziale. Nuovo allenatore, nuovi giocatori e soprattutto giovani, qualcosa inevitabilmente bisognava pagare. Tutto sommato nelle prime sette partite abbiamo sbagliato solo il secondo tempo con la Cremonese, peraltro dopo che nel primo tempo ci era stato annullato un gol regolare. L’aria è diventata subito troppo pesante. In quei mente è fondamentale che la società tenga la barra dritta, ma è importante anche che l’ambiente dia credito alla dirigenza ed alla squadra aiutandole a superare le difficoltà.  Dico questo perché è possibile che nel prosieguo della stagione potremmo avere dei momenti di difficoltà, anche più lunghi di una mezza partita sbagliata, così come sta accadendo a squadre ben più attrezzate di noi. Sarà proprio in quei frangenti che società ed ambiente dovranno fare la differenza, sentirsi soli non aiuta ad uscirne. Il Lecce in questo momento è una squadra che si sta conoscendo ogni giorno e sta assimilando i concetti dell’allenatore che ritengo utili per un campionato difficile e massacrante come quello di quest’anno”.

Sezione: Lecce / Data: Lun 11 ottobre 2021 alle 13:30
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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