Monopoli, Piccinni: "Il gol un premio che mi prendo. Big match con il Bari? Stiamo con i piedi per terra"

Marco Piccinni, centrocampista e uomo simbolo del Monopoli, descrive in questi termini il bel successo raccolto dalla sua squadra contro il Picerno. Un 2-0 che rilancia il Gabbiano nelle zone di vertice della classifica e che porta anche la sua firma: "Negli occhi dei miei compagni vedevo una grande voglia di riscatto dopo la brutta prestazione offerta contro la Virtus Francavilla. Quella è stata una partita che ci ha deluso della quale non ci diamo una spiegazione e nella quale siamo mancati sotto tutti i fronti. Questo ha fatto la differenza contro il Picerno, al cospetto di una delle squadre che aveva subito meno gol di tutti. Il gol è un premio che mi prendo, ma grandi meriti vanno a Guiebre che è un motorino sulla fascia e a Grandolfo senza la cui spizzata staremmo a parlare di altro".

Adesso c'è il Bari al San Nicola, in quello che sembra a tutti gli effetti un big match: "Quello che dico sempre è di stare con i piedi per terra: noi non siamo una squadra costruita per le posizioni più alte della classifica, siamo una squadra che deve salvarsi e che sta mettendo in cascina punti preziosi grazie a uno spirito incredibile. Non facciamo un calcio spumeggiante, facciamo un calcio di squadra, di unione, di ripartenze e di fisicità. Andiamo lì a Bari con la voglia di vedere quanto questa compattezza valga in mezzo al campo in un campionato di C nel quale i valori sembrano essersi parecchio uniformati". A chiudere sul piccolo infortunio rimediato: "Ho preso una botta sul muscolo quadricipite, devo recuperare al più presto".