Ultimo giorno di dicembre, il 2020 è pronto ad andare in archivio. TUTTOcalcioPUGLIA.com ha deciso di dedicare queste ore ai principali protagonisti dell’anno, alle scommesse vinte dai club, alle delusioni e alla partita che probabilmente resterà indelebile nel cuore dei tifosi.

IL BILANCIO DEL NARDO'

IL MIGLIORE: Mirko Calemme - Senza ombra di dubbio. Il calciatore sta ora trovando poco spazio nel Taranto, ma fino a prima dell'interruzione il rendimento era stato ottimale: 24 presenze e 9 reti all'attivo, alcune delle quali determinanti per il filotto di 10 risultati utili consecutivi dei granata, utili a far tornare il club a sperare di uscire dalla zona playout. Per lui un anno di crescita dopo quello precedente ad Ercolano: gran bel tiro e tante occasioni create, ma senza trovare la via del gol. Relativamente a questa stagione, è partito col piede giusto Caputo (4 reti). 

LA SCOMMESSA VINTA: Erik Tornros - Parlare di scommessa nel suo caso può sembrare strano guardando l'età (è un classe 1993), ma non è cosi se il discorso si sposta invece sulla capacità di sapersi adattare al calcio italiano. Erik Tornros sta entrando già nelle grazie della piazza salentina: in 5 presenze ha sin qui realizzato 2 reti, peraltro decisive, nei vittoriosi derby contro Fasano e Gravina. Le esperienze in Danimarca, Finlandia e Svezia, a modo loro, sono state importanti e si vede questo anche nel livello delle giocate proposto. Non è cosa comune adattarsi bene da subito, anche se il calcio italiani di svedesi che hanno lasciato un segno indelebile ne è stato storicamente pieno. 

LA DELUSIONE: Ciro Raia - Forse ci si aspettava qualcosa in più da lui. Il centrocampista classe 2001 era approdato a Nardò avendo dalla sua parte un curriculum interessante: proveniva dal vivaio del Bari dei De Laurentiis. In D, invece, ha trovato poco spazio e collezionato appena due presenze. Quindi il contratto rescisso coi granata. 

LA PARTITA PIU' BELLA: Nardò-Casarano 2-0 - Un derby è pur sempre un derby. E se vincerlo ti dà la sensazione di aver svoltato la stagione, dimenticarsene è ancora più difficile. Col Casarano al 'Giovanni Paolo II' sembra sia scoccata la famosa scintilla per prendere il volo: Gallo e Caputo hanno firmato una vittoria decisamente impensabile alla vigilia, data la forza e le ambizioni delle serpi. Da qui la consapevolezza di una squadra che può giocarsela alla pari con tutti. 

Sezione: NARDÒ / Data: Gio 31 dicembre 2020 alle 15:30
Autore: Domenico Brandonisio
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