Un passo indietro, anzi tre. Tre, come le reti subite dal Foggia contro il Giugliano: una gara alla portata, ma una serie di ingenuità hanno vanificato gli sforzi profusi per arrivare almeno al pareggio. Finisce 3-2 per i campani la sfida del Partenio.

In cronaca. La falsa partenza rossonera è già realtà nei primi minuti. Al 10' c'è il vantaggio dei gialloblù: Salvemini vince un duello con un rossonero, scambia il pallone con Gomez che a sua volta pesca Rizzo, bravo ad arginare i difensori ed a trovare lo spazio per calciare, immobile Dalmasso, 1-0. Al 14' nuovo tentativo del Giugliano con una punizione di Gladestony, palla a lato. Brividi al 37': calcio d'angolo, palla in area e tiro di Salvemini insidioso salvato praticamente sulla linea da Di Pasquale. Il Foggia si vede al 43': cross in area di Costa, testa di Frigerio, palla in angolo.

Nella ripresa il raddoppio arriva al 50', ci pensa Di Dio. Palla in mezzo all'area con Dalmasso che respinge, poi palla sul limite dove il numero 80 ha spazio per calciare. 2-0. Al 71' occasione Foggia per accorciare le distanze con Ogunseye, Sassi se la cava in due tempi. E' il preludio al 2-1, che arriva al 72': cross dal fondo di Nicolao, colpo di testa di Frigerio potente e preciso che gonfia la rete. Ed al 91' arriva l'atteso 2-2: rinvio dal fondo di Dalmasso, quindi sponda di testa di Ogunseye per Tonin, che approfitta di un clamoroso svarione difensivo del Giugliano, si invola in area e segna. Tutto finito? Assolutamente no. Quando sembra fatta al 94' Salvemini gela i rossoneri: ripartenza e conclusione sul primo palo che batte Dalmasso per il 3-2. Una vera beffa.

Sezione: Foggia / Data: Dom 04 dicembre 2022 alle 20:56
Autore: Domenico Brandonisio
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