Coda e Forte, 1-2 nello scontro diretto, 8 pari in testa alla classifica cannonieri. È la loro Serie B, e se Coda esalta il rivale, Forte gli fa doppietta davanti, costringendo il Lecce al pareggio. E il Monza, che ieri ha perso 3-0 a Reggio Emilia tanto per far capire che è una B per bomber ma forse non per figurine, prende Balotelli. Appunto. Mario, però, è tutta un'altra storia: è un attaccante che - se c'è con la testa - può fare la differenza in A. E in cadetteria? Galliani e Berlusconi lo accolgono da figliol prodigo, come l'ultima occasione di una carriera composta di ultime occasioni in serie. Il punto, però, è un altro: la B è il campionato dei bomber, e in questo aveva ragione Corvino quando disse che si può sbagliare moglie ma non il centravanti. Il Brescia di Corini andò su con 25 gol di Donnarumma, l'Empoli della stagione precedente con i 27 di Caputo, e l'anno scorso il Crotone ha potuto contare su Simy, venti reti, 1,98 cm di forza. Questi, tutti capocannonieri. Balotelli ha caratteristiche diverse, sarà un attaccante giusto anche per la B? Questo campionato, storicamente, è da calcio sporco, è la sublimazione ultima, per gradi, del calcio di provincia. Balotelli si saprà adattare? E il Monza? Coda e Forte hanno già fatto un piccolo show, Mario, intanto, parte dietro. E non ce ne vogliano gli amanti dei grandi nomi.

Sezione: Serie B / Data: Lun 07 dicembre 2020 alle 12:00
Autore: Giuseppe Andriani / Twitter: @peppeandriani
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