Bari-Bisceglie 2-1: D'Ursi e Antenucci ribaltano Rocco

Almeno la chiusura della stagione regolare è positiva, almeno sul piano del risultato. Il Bari supera un Bisceglie comunque autore di una buona partita: così giocando, ai playout l'impresa sarà possibile contro la Paganese. Concetto che non può essere espresso per i biancorossi, salvati ancora una volta da Antenucci ma anche dall'ex di turno D'Ursi. I playoff inizieranno il 12 maggio: l'avversaria dipende dagli esiti degli spareggi del 9 maggio. In ogni caso si ripartirà dal San Nicola. La formazione di Bucaro, invece, rimanderà tutto ai playout contro la Paganese con un solo risultato su tre a disposizione. Si rinnova la sfida del 2019.

PRIMO TEMPO 

Avvio shock da parte dei nerazzurrostellati, che vanno in gol alla prima occasione utile: al 4' grande assist da destra di Pedrini, che in area trova un attento Rocco. Azione da biliardo e Marfella freddato: 0-1. Non è un episodio isolato perché la formazione di Bucaro gioca con una intensità mai vista prima, col Bari che reagisce sul piano dell'agonismo ma senza pungere particolarmente. Al 15' c'è una bella girata di Cianci che termina a lato, tiro di prima intenzione. Tre minuti dopo ci prova anche Perrotta di testa ma la palla termina a lato. Quindi ecco il Bisceglie: al 21' Zagaria va vicinissimo al raddoppio con un tiro che termina a lato di un nulla. Al 29' va aggiunta anche una gran botta da fuori area di Romizi. Poi, al 41' il pari biancorosso con D'Ursi che nel cuore dell'area di rigore non sbaglia. Cinismo a pochi passi da Spurio. 

SECONDO TEMPO 

Nella ripresa ancora partita vivace. Al 10' Zagaria commette fallo in mischia su una potenziale buona opportunità per il Bisceglie. Poi tre minuti dopo nerazzurrostellati in 10 per via dell'espulsione di Pedrini. Sale in cattedra il Bari con Antenucci: palla a lato al 20', dieci minuti dopo Ibrahim effettua un tiro-cross che attraversa tutta l'area di rigore ma senza sortire gli effetti sperati. A togliere le castagne al fuoco è infine l'ex Spal: gol dalla distanza e palla alle spalle di Spurio. Al San Nicola si chiude con una vittoria.