Bari e Monopoli, l'Emilia è amara. Ma ci sono validi motivi per sorridere

Fuori ma tra gli applausi. Sfortunata una, immeritata l'altra. Il riferimento è legato alle eliminazioni di Bari e Monopoli dal secondo turno di Coppa Italia, rispettivamente maturate contro Spal e Reggiana. Se qualcuno temeva la differenza di categoria tra Serie B e C, beh, stavolta ha dovuto decisamente ricredersi. 

Procediamo con la gara del Mazza. I biancorossi non erano neppure partiti con la formazione titolare (Antenucci in panca per far posto a Candellone, per esempio). Ma quello che più convince in queste prime uscite con Auteri è la determinazione con cui la squadra si approccia alle partite: meno temporeggiamento, più azione. Più idee, più movimento degli esterni ed anche qualche occasione degna di nota. E' ovviamente presto per dare giudizi definitivi, sarebbe bene aspettare almeno la 10^ giornata di campionato. Ma il Bari sembra avere un piglio diverso. E pazienza per i tiri sbagliati dal dischetto: la strada intrapresa sembra quella giusta e servono ulteriori conferme. Di fronte c'era una squadra proveniente dalla Serie A e con l'ambizione di ritrovare questa stessa categoria. Il guanto di sfida alle altre pretendenti alla B è stato lanciato. 

Prima ancora, a qualche chilometro di distanza, ci aveva pensato il Monopoli a creare spettacolo (e grattacapi) alla Reggiana. Che ha da ringraziare l'istinto infallibile di Marchi ma soprattutto le qualità di Kargbo: un vero e proprio uomo della provvidenza. Prima nella famosa finale playoff (vittima i galletti, tanto per cambiare) ed ora in coppa. Servirà come il pane anche in B. Ma ieri sarebbe potuto non essere sufficiente: colpisce ancora Starita, a due minuti dalla fine dei supplementari aveva illuso anche Montero. Il Bisceglie pare voglia riportarlo in nerazzurro, ma se d'ora in poi lo spagnolo dovesse offrire ulteriore continuità il suo addio potrebbe non risultare cosi scontato. Conferme importanti per Guiebre e Zambataro, che ha soltanto la colpa di aver fallito dal dischetto, cosi come Paolucci. Gli emiliani hanno sofferto, il gabbiano ha fatto calcio anche al 'Mapei Stadium'. Con qualche altro rinforzo di qualità dal mercato in campionato ci si potrà divertire molto.