Virtus Francavilla, Taurino: “Contro l’Andria con grande impatto agonistico”

Roberto Taurino, tecnico della Virtus Francavilla, ha presentato così la sfida contro la Fidelis Andria: “Spero la squadra abbia superato questa situazione mentale. Deve avere il giusto approccio alla gara, sapendo che la situazione di classifica dobbiamo essere noi a cambiarla. Penso la squadra abbia acquisito diversi dettami e meccanismi, dove dobbiamo fare uno step importante è nel modo di stare in campo e nella gestione dell’aggressività e della capacità di saper fare la sporca quando viene richiesto. Affrontiamo un’Andria che sta facendo molto bene, ha tante componenti: struttura, tecnica, ma anche grande spirito e sanno esaltarsi nelle partite sporche. Dobbiamo pareggiare questo loro spirito agonistico, è la premessa su cui basare la nostra prestazione. Serve un grande impatto agonistico”.

A livello emotivo come sta la squadra?
“I ragazzi sono allenati bene. Domenica abbiamo fatto un passo avanti rispetto al 3-0 di Nardò. Non siamo stati brillantissimi, ma ci sono stati dei progressi contro l’Afragolese. Con un pizzico di leggerezza, si poteva avere un esito finale diverso. È un momento complesso, sappiamo cosa serve per uscirne. Posso fare solo una cosa: lavorare al massimo e al meglio delle mie capacità”.

A centrocampo ha variato un po’ di uomini nella precedente partita, cercando nuovi equilibri. C’è qualcosa di buono che si porta dietro dall’ultima gara?
“Ci sono state cose positive. La squadra è stata ordinata, anche in fase di non possesso. Siamo stati troppo scolastici in fase difensiva, occupando bene le posizioni ma si poteva uscire meglio. Abbiamo espresso la nostra volontà più nel fare la corsa indietro. Fa parte del momento, ma lo spirito c’è stato ed è quello che m’interessa. C’è la voglia di aiutarsi, di non prendere gol. Su quelle cose positive dobbiamo proseguire e migliorare. De Crescenzo ci ha dato dinamismo e deve sentirsi libero di fare quel ruolo, ha nelle corde la qualità per essere determinante negli ultimi 20-25 metri. Mi fa ben sperare aver visto la settimana dei ragazzi, hanno lavorato tutti bene. Domani ci aspetta un test importante, ma è la partita giusta per vedere se la squadra sta cominciando a interiorizzare ciò che stiamo provando a proporre. Sia da un punto di vista di gioco, ma anche di comportamento in fase di non possesso. Serve agonismo e organizzazione, ma anche voglia di essere aggressivi”.

Ha trovato il modulo definitivo?
“Le situazioni non possono essere sempre le stesse, devo anche concentrarmi sulle caratteristiche dei miei. E mi devo basare sulla rosa. Abbiamo determinate caratteristiche, non ne abbiamo altre. A oggi tutti avremmo voluto avere più soluzioni in più, io come il presidente. Ne abbiamo parlato, lo sappiamo . Ma oggi dobbiamo concentrarci sulla rosa che abbiamo e devono fare una grande partita, sono sicuro che faranno una bella prova. Deve esserci la voglia di esaltarsi anche nelle difficoltà che possono esserci a gara in corso. Con la società, poi, cercheremo nuove soluzioni per aiutare la squadra”.