del Taranto - Caldore una certezza, Diaby sorprende tutti

Ultimo giorno di dicembre, il 2020 è pronto ad andare in archivio. TUTTOcalcioPUGLIA.com ha deciso di dedicare queste ore ai principali protagonisti dell’anno, alle scommesse vinte dai club, alle delusioni e alla partita che probabilmente resterà indelebile nel cuore dei tifosi.

IL BILANCIO DEL TARANTO

IL MIGLIORE: Marco Caldore - Un avvio di stagione sicuramente da ricordare per lui. Sempre presente, ha giocato tutte le gare dei rossoblù dimostrando massima affidabilità. Il reparto arretrato del Taranto è il migliore del girone H insieme al Cerignola con soli 7 gol subiti e Caldore è sicuramente uno dei protagonisti principali in difesa. Solo interventi precisi e ordinati, mai fuori posto e sempre attento a scongiurare pericoli. Anche due assist realizzati in queste prime nove gare: uno contro il Sorrento e uno contro il Brindisi. Con il suo apporto sulla fascia sinistra difensiva il Taranto può sentirsi al sicuro e può ambire al traguardo più importante.

LA SCOMMESSA VINTA: Aboubakar Diaby - Prima della sosta aveva collezionato pochi minuti, ma dalla sfida di Brindisi si è preso la maglia da titolare e non gliel'ha tolta più nessuno. Ha giocato quasi per intero le ultime quattro gare di campionato, esclusa quella di Nardò saltata per squalifica: è diventato un elemento imprescindibile per mister Laterza che può contare su un under che gioca da over. Diaby sfrutta al meglio il suo fisico sia in fase d'attacco che di difesa, ha qualità e margini di crescita importanti. Il ragazzo si farà.

LA DELUSIONE: Denis Stracqualursi - Arrivato a Taranto tra lo stupore della piazza, curiosa di vedere un ex Premier League con la casacca rossoblù. Le sue prestazioni però sono state quasi tutte negative, non ha dimostrato di saper reggere il peso dell'attacco e mister Laterza ha deciso di non schierarlo nel mese di novembre, prima dell'addio definitivo.

LA PARTITA PIÙ BELLA: Nardò-Taranto 0-1 – Per significato e prestazione, è proprio l'ultima gara dell'anno a vincere il premio di partita più bella del 2020. A Nardò il Taranto ha conquistato tre punti che hanno regalato la vetta della classifica e un Natale più che tranquillo. I rossoblù sono stati ordinati come in altre trasferte complicate ma in questa occasione hanno tenuto il sangue freddo fino all'ultimo secondo scongiurando beffe come a Gravina o Casarano. Può essere la partita della svolta, perché consente di ricaricare le energie e guardare all'anno nuovo con ancora più ottimismo.