Ai microfoni di Antenna Sud 85, il direttore sportivo del Taranto, Francesco Montervino, ha parlato dell'imminente ripresa del campionato della squadra rossoblù che, domenica prossima, dovrebbe essere ospitata al "Tonino D'Angelo" dalla Team Altamura.

"I ragazzi sono due settimane che lavorano, seppur in maniera individuale, tranne che nell'ultima settimana. Da oggi (ieri, ndr) hanno iniziato la loro attività sul campo. Ho visto un gruppo che avesse voglia di tornare a giocare. Non ho dubbi sulla prestazione della squadra domenica ad Altamura: dobbiamo tenere in considerazione l'aspetto fisico ma abbiamo una rosa abbastanza lunga che possa sopperire ad eventuali acciacchi fisici. Sapremo soltanto verso il fine settimana se, ufficialmente, scenderemo in campo contro la Team Altamura. Il campionato? Abbiamo quattro partite da giocare, dove non ci regalerà nulla nessuno: Fasano e Portici, ad esempio, sono a caccia di punti importanti per la salvezza. Incontreremo delle formazioni che devono assolutamente fare punti: sarà importante pensare gara dopo gara. Adesso abbiamo l'Altamura, poi penseremo ai recuperi di volta in volta. Disputare sette partite, a febbraio, significherà disputare 5 partite in 15 giorni: sarà un mese dove la condizione fisica dei calciatori sarà messa a serio rischio. Speriamo, adesso, di riuscire a gestire tutto nel migliore dei modi. Sapere che Corvino ed Alfageme possano rientrare per la seconda parte della stagione, per noi, è una bellissima notizia".

Sulle voci di mercato, Montervino commenta così: "Calemme non mi ha chiesto di andare via. Sono arrivate tantissime richieste per diversi calciatori: faremo due chiacchiere con tutti. I ragazzi hanno manifestato la volontà di rimanere a Taranto. Sfoltimento della rosa? C'è un pizzico di abbondanza ma dobbiamo anche pensare che bisognerà disputare 25 partite in 4 mesi e devo mettere il mister nelle possibilità di poter lavorare con una rosa adeguata. Ad oggi, però, nessuno dei ragazzi mi ha chiesto di andare via. Tissone? L'errore di una condizione fisica precaria posso farla una sola volta, non due: ci abbiamo messo troppo tempo per rimettere in senso Stracqualursi ma poi abbiamo preferito cederlo. Di Tissone so tutto: vita, morte e miracoli. Lui, insieme a Diaz, si è presentato in condizioni fisiche ottimali".

Sezione: Taranto / Data: Mer 27 gennaio 2021 alle 13:30
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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