Impattare con il nuovo anno nella migliore maniera possibile per riscattare l'amaro commiato con il 2018, maturato al "San Nicola" lo scorso 23 dicembre al termine del deludente pareggio interno con il Roccella. Riparte con questi ben chiari propositi il Bari di mister Giovanni Cornacchini, che ritrova il calcio giocato a distanza di due settimane e inaugura il suo 2019 con la sfida al Messina. Un grande classico, valevole per la diciottesima giornata di campionato del Girone I, che torna dopo più di dieci anni in riva all'Adriatico nell'inedito contesto della Serie D.  

Un derby del sud che mette di fronte due compagini accomunate dalla prestigiosa tradizione, ma nettamente separate dalle ambizioni e dalle aspettative relative alla stagione in corso. Biancorossi e peloritani stanno disputando due campionati del tutto differenti: i 43 punti dei primi, figli di 13 vittorie e quattro pareggi, contro i 17 dei secondi, terzultimi in classifica con otto sconfitte e appena un successo esterno all'attivo. Non inganni del tutto la graduatoria, però; i giallorossi -rivelatisi senza dubbio, fino a questo momento, la vera sorpresa in negativo del raggruppamento- sono reduci da cinque risultati positivi nelle ultime sei (unica sconfitta, quella del 16 dicembre con la Sancataldese). Servirà attenzione, dunque, per non ripetere la figuraccia dell'antivigilia natalizia. 

Son 21 i precedenti tra le due squadre in terra barese: 13 le imposizioni dei padroni di casa, cinque i pareggi, appena tre i segni due (dei quali l'ultimo in Coppa Italia nell'agosto del 2004). Decisivo, nell'ultimo incrocio positivo per la causa biancorossa (aprile 2003), l'unico acuto barese di Denis Godeas (1-0 il finale). Arbitro del match il signor Jacopo Bertini della sezione di Lucca, coadiuvato dagli assistenti Aniello Giordano ed Enrico Songia. Fischio di inizio fissato per le ore 14:30 di domani. 

 

Sezione: Bari / Data: Sab 05 gennaio 2019 alle 14:30
Autore: Antonio Bellacicco
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