E’ stato uno dei primi giocatori ad essere riconfermato nel progetto biancoverde del patron Rossiello: Carlos Turu Biason, centrocampista del Bitonto, ha parlato ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com delle motivazioni che lo hanno portato a proseguire il rapporto con la società ed ha presentato il prossimo campionato di Serie D, ormai alle porte.
Hai deciso di rinnovare il contratto col Bitonto: cosa ti ha portato a compiere questa scelta?
“Sicuramente la serietà della società: non ti fanno mancare nulla, il Presidente ha le idee chiare sui progetti futuri. E’ una società che ambisce a qualcosa di importante: c’è un sogno da cullare e voglio provare, insieme ai miei compagni, a realizzarlo”.
Una nuova stagione, ricca di insidie, è alle porte: il Bitonto è cambiato tanto sia sotto il profilo della guida tecnica ma, soprattutto, dai componenti della rosa. Che gruppo si sta creando e quali sono i vostri obiettivi?
“C’è stato un cambiamento notevole nella nostra squadra: i ragazzi che sono rimasti dallo scorso anno, hanno il compito di amalgamare il gruppo, rendendolo coeso ed unito. Sappiamo che il gruppo è importante per fare un campionato di vertice: bisogna pedalare tutti nella stessa direzione. Sicuramente siamo ancora agli inizi ma credo che il nostro sia un gruppo molto unito e che abbia tanta voglia di fare cose importanti”.
Esordio a Francavilla, debutto tra le mura amiche con Gladiator e poi derby, in trasferta, col Fasano: come giudichi l’avvio del calendario?
“Sicuramente c’è chi può pensare che il nostro avvio sia più leggero rispetto ad altre squadre però tutte le partite vanno affrontate con la giusta determinazione: in campo siamo sempre undici contro undici ed ogni gara sarà una battaglia. Nelle prime partite di campionato non si è mai al top: siamo consapevoli delle nostre forze e cercheremo di ottenere un buon avvio di campionato per poi cercare di raggiungere, a fine stagione, i nostri obiettivi prefissati”.
Nella tua carriera, con la maglia della Virtus Francavilla, hai già ottenuto la promozione dalla D alla C: qual è il segreto per raggiungere questo obiettivo?
“Il sacrificio, in primis: lo spirito di gruppo, poi, ti consente di fare qualcosa di importante. Un gruppo coeso, dove non ci siano litigi e ci siano sempre cose positive all’interno dello spogliatoio senza, ovviamente, trascurare il lavoro settimanale che è importantissimo per fare un campionato da vertice”.
Il prossimo campionato di Serie D prevede la presenza di 11 squadre pugliesi: che tipo di stagione ti aspetti?
“Sarà un campionato durissimo: degli ultimi 10 anni, è il campionato di Serie D più duro. Noi ci faremo trovare pronti: cercheremo di fare un grande campionato, avendo contro tante squadre che si sono ben attrezzate e ci sarà da combattere”.
Se dovessi fare una graduatoria, chi vedresti favorito?
“Il Taranto ha fatto un mercato importante insieme al Casarano: non bisogna sottovalutare poi Cerignola e Foggia che stanno acquistando giocatori importanti. Sicuramente ci sarà la sorpresa come ogni anno ma noi non siamo da meno: vogliamo essere nelle zone alte della classifica e giocarci le nostre carte”.
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
Altre notizie - BITONTO
Altre notizie
- 20:07 Fasano, Agnelli alla vigilia del Savoia: “Vogliamo continuare il percorso anche in coppa”
- 19:47 Monopoli, il riscatto di Valenti
- 19:44 Eccellenza, le designazioni della 10a giornata
- 19:15 Fasano, Ghilardi: “Non abbiate paura degli pseudo tifosi, temono l’ondata biancazzurra”
- 19:08 Serie D/H - Giudice Sportivo, ammenda e diffida per il Fasano dopo la gara con la Fidelis Andria
- 16:49 Il Foggia invita allo stadio Andrea Tigre, il giovane portiere del Foggia Incedit aggredito da una baby gang
- 13:40 Serie C, Girone C: le designazioni arbitrali dell'undicesima giornata
- 12:09 ufficialeCanosa, arriva il classe 2006 Luca Belladonna
- 11:29 Loris Palazzo: “Bitonto è casa mia, non c’è niente di più importante”
- 10:49 Toma Maglie, la presidente Vella “In Eccellenza con umiltà, ogni partita è una finale"
- 10:00 Team Altamura, l'attacco nelle mani di Simone: 3 reti pesanti e 7 punti guadagnati
- 09:00 Bitonto, Zinfollino denuncia: “Serve dignità per la squadra"
- 08:00 Bari, la crisi di Caserta non può ignorare anche i ds. Ora il ritiro: servirà davvero?
- 22:54 Brindisi, operazione riuscita ad un difensore
- 22:05 Fasano, si parla poco di Lagzir: tripletta in Kings League
- 21:37 Serie B, monte ingaggi: Bari settimo club del campionato
- 17:05 Taranto, Ladisa: "Stiamo lavorando per definire la rosa"
- 13:50 Il Canosa ufficializza Antonio Caputo, nuovo rinforzo offensivo
- 13:10 Barletta, Pizzulli: “Andavano concretizzate le occasioni create”
- 12:25 Team Altamura, Mogentale: "Ci siamo rialzati subito"
- 11:52 Team Altamura, Mangia: "Abbiamo giocato con qualità e intelligenza"
- 11:17 Bari, da domani al via il ritiro di Castel di Sangro
- 10:42 Dal Foggia al Mondiale U20: Naïm Byar scrive la storia con il Marocco
- 10:07 Fasano, la società condanna gli episodi del “Curlo”: “Siamo stanchi di assistere a scene che non appartengono allo sport”
- 09:18 Fasano-Fidelis Andria, il sindaco Zaccaria: “È arrivato il momento di prendere decisioni forti”
- 09:15 Ore di riflessione in casa Cerignola: silenzio stampa e dubbi sul futuro di Di Toro e Maiuri
- 23:20 Disordini al “Curlo”, la Fidelis Andria: “Condanniamo la violenza , i fatti saranno ricostruiti”
- 21:43 Acquaviva, Solidoro: "Soddisfazione che resta nel tempo"
- 21:42 Taranto, Delvino: "Non possiamo commettere certi errori"
- 21:41 Taranto, Di Paolantonio: "Il terzo gol ci ha tagliato le gambe"
- 21:38 Danucci dopo il k.o. contro l'Acquaviva: "Oggi non siamo stati il solito Taranto"
- 20:06 Brindisi, Ciullo: “Era importante vincere e guardare avanti”
- 19:55 Acquaviva-Taranto 3-2: gli ionici subiscono la prima sconfitta stagionale
- 19:38 Fasano, il ds Montanaro: “Meritiamo di festeggiare, scossi per il post partita”
- 19:03 Fasano, il presidente Ghilardi: “I nostri tifosi sono stati aggrediti, episodio di criminalità”
- 18:59 Fidelis Andria, Scaringella: “La squadra ha mostrato carattere, probabilmente c’era fuorigioco”
- 18:15 Gravina-Virtus Francavilla 0-0, i murgiani ci provano ma non passano
- 18:11 Serie D, il Fasano supera 2-1 la Fidelis Andria e si conferma in vetta
- 15:31 Serie D, Fasano-Fidelis Andria: le formazioni ufficiali del big match
- 14:06 Bari, domani la ripresa a porte chiuse. Al momento nessuno scossone
- 13:24 Lecce, parla il vicepresidente Liguori: “Rosa di qualità e allenatore capace, ci divertiremo”
- 10:35 Eccellenza, risultati e classifica dopo i tre anticipi della 9a giornata
- 10:30 le probabili formazionidi Gravina-Virtus Francavilla: Ragno ha una sola defezione, Coletti un paio di dubbi
- 22:09 Fasano, il presidente Ghilardi suona la carica: “Domani vi aspetto in tantissimi”
- 18:30 Reggiana-Bari, le pagelle: Moncini continuo, Nikolaou apre il tracollo
- 17:50 Lecce, Tiago Gabriel: “Sto crescendo partita dopo partita”
- 17:48 Sassuolo, Grosso: “Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio e abbiamo rischiato il gol”
- 17:32 Reggiana-Bari, Magalini: "Caserta va via? Devo parlare con la società. Atteggiamento inaccettabile dopo gol subito"
- 17:29 Lecce, Di Francesco: “Ho fatto i complimenti ai ragazzi”
- 17:12 Reggiana-Bari 3-1: Moncini illude, poi il pareggio ed il rosso a Nikolaou mandano la squadra in crisi