E’ stato il capocannoniere del girone H della Serie D nella passata stagione, è stato inseguito per diverse settimane da Taranto e Casarano ma ha deciso, poi, di continuare col Bitonto, squadra della sua città: Cosimo “Kikko” Patierno, ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com, ha parlato della sua scelta di rivestire la maglia neroverde e del prossimo campionato di Serie D.

Nonostante le lusinghe di vari club, hai deciso di sposare, nuovamente, il progetto tecnico del Bitonto: da cosa è stata dettata la tua scelta?

“Sicuramente è stata dettata dalla professionalità e dalla serietà della società che, in questi anni, non mi ha mai fatto mancare nulla: ho sposato la causa con la squadra della mia città, questi sono i miei colori e non ci ho pensato due volte. Vorrei inseguire il mio sogno di tornare in Serie C: se riuscissi a farlo con la maglia del Bitonto, per me sarebbe la realizzazione di un sogno meraviglioso”.

Prima del tuo rinnovo con la società bitontina, sei stato accostato in più occasioni al Taranto: c’è stata realmente una trattativa con gli ionici?

“Sì, assolutamente sì: ci siamo visti più di qualche volta prima delle mie vacanze, poi ho deciso di rimanere a casa. La mia decisione di rimanere quì non è per mancanza di rispetto al Taranto ma perché mi sento in debito col Bitonto: credo di poter dare ancora qualcosa con questa maglia”.

Il Bitonto è una delle squadre che, fino a questo momento, si è già ben mossa sul mercato, mettendo a segno dei colpi di mercato importanti: qual è l’obiettivo che la società si è prefissata per il prossimo campionato?

“Vogliamo fare un campionato importante: non ci vogliamo sbilanciare. Io ho già disputato diverse volte questo campionato e so quanto è difficile ed insidioso: non significa che acquistando Marsili, Loiodice e Lattanzio tu debba vincere il campionato. Il girone H è molto competitivo: veniamo da un’annata dove il Picerno si è imposta con pochi giocatori affermati. Io penso che chi sarà maggior affamato e concentrato potrà spuntarla alla fine dell’anno”.

Lo scorso anno sei stato il capocannoniere del girone H dopo una lunga lotta, a suon di gol, con D’Agostino: quanto sarà difficile riconfermarsi nella prossima stagione?

“Sarà molto difficile. Ho scelto Bitonto perché bisogna fare sempre meglio: gli obiettivi principali sono sempre quelli di squadra, poi arrivano quelli personali. Non devo dimostrare nulla a nessuno: non devo sentirmi obbligato a fare 23 gol per superare il record della passata stagione. Se i gol arriveranno e saranno utili al raggiungimento degli obiettivi, ben vengano…”.

Il mercato delle altre squadre del girone: quale club, fino ad ora, ti ha impressionato maggiormente?

“Io parlai con Taranto e Casarano: sono due società serie ed ambiziose. Vedo anche il Giugliano che si sta muovendo molto bene in queste settimane ma credo ci possa essere, anche quest’anno, una sorpresa: nessuno, nell’ultima stagione, calcolava il Picerno e poi non hanno perso per sette mesi consecutivi”.

Il prossimo campionato: potrebbero esserci ben 12 squadre pugliesi nel girone H, qualora si decidesse di mantenerle tutte nello stesso raggruppamento. Quanto può incidere questo fattore?

“E’ un qualcosa che non succede da anni: preferisco più un girone tosto come quello H, composto da squadre pugliesi, rispetto al girone I. Sarà un campionato di alto livello: ogni domenica si disputeranno diversi derby, ci si aspetta un campionato molto bello”.

Sezione: BITONTO / Data: Lun 15 luglio 2019 alle 13:15
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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