Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, attraverso la pagina ufficiale di Alfredo Pedullà ha parlato così del momento attuale del nostro Paese: “Il feeling con la piazza mi riempie di orgoglio, è una bella immagine di quanto stiamo vivendo a Lecce. Con me abbiamo vinto due campionati, ma non sono stati solo i successi a unirci così: la gente credo abbia apprezzato la mia sincerità, creando un contatto umano e personale. Con me, ma anche con il resto della squadra. Non amo gli atteggiamenti vip di alcuni calciatori, mi piace un calcio alla portata di tutti, soprattutto in un mondo come il nostro. La gente ha capito questo spirito, non abbiamo mai fatto il passo più lungo della gamba. In ogni mia conferenza stampa parlo di bilanci di equilibrio, non abbiamo debiti con nessuno e viviamo senza ingaggi faraonici. Il segnale dei ventimila abbonati va studiato e approfondito, su cui vale la pena riflettere: Lecce ha conosciuto il campionato di A, ma non era mai arrivata a questi numeri”.

Sulla Serie A: "Domani ci ritroveremo in conference call, ormai è un'assemblea permanente. È stato fin qui un campionato bellissimo, in cui la gente è sempre stata sportiva in tutte le piazze. Noi, come Lecce, abbiamo compiuto imprese straordinarie: abbiamo regalato alla piazza capitoli incredibili della nostra storia. È importante ricordare cosa hanno fatto questi calciatori, questo allenatore".

Sul caso Saraniti, positivo al coronavirus: "Vorrei abbracciare un ragazzo straordinario. Con i suoi gol ci ha spedito in B, qui è amato ed è un nostro calciatore. L'ho sentito nel pomeriggio. Sta vivendo questi momenti di apprensione, ma sta bene".

Ancora sulla stima dei tifosi: "A volte le vittorie rendono le persone peggiori, io sono sempre rimasto uguale e la gente lo ha visto. Abbiamo fatto battaglie importanti per arrivare dalla Serie C alla Serie A, i tifosi si sono schierati accanto a noi per la buona fede".

Sezione: Lecce / Data: Mar 24 marzo 2020 alle 18:40
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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