Il suo ritorno in riva allo Ionio è stato fortemente voluto dal presidente Giove: con l’avvento di Panarelli, ritrova l’allenatore che lo ha lanciato in rossoblù. Salvatore Pelliccia, terzino del Taranto, ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com, ha parlato del ritorno di mister Panarelli e della prossima sfida con l’Agropoli.

La vittoria di Vallo della Lucania ha permesso al Taranto di continuare nel suo percorso di crescita sotto la guida di Panarelli. Cosa è cambiato con l’arrivo del tecnico tarantino sulla panchina ionica?

“Per me è stato un piacere ritrovare il mister: più di qualcuno dell’attuale squadra aveva già avuto modo di lavorare con lui nella passata stagione. Partiamo più avvantaggiati, conoscendo quali sono i movimenti che il mister vuole vengano eseguiti. Il suo arrivo ci ha portato serenità, forza e la giusta carica per affrontare la partita”.

Cosa c’è di diverso nella gestione Panarelli rispetto a quella di Ragno? Cosa vi è mancato con l’ex Potenza per fare bene?

“Ragno è un ottimo allenatore però, quando non arrivano i risultati, sicuramente si necessita di un cambiamento. Non so cosa non sia andato bene col mister: lui, comunque, ha portato avanti delle sue scelte ma non gli è andata bene. Purtroppo, non sempre le cose possono andare per il giusto verso. Panarelli è più uomo-spogliatoio, ci da più carica: avendo vestito la maglia del Taranto, è in grado di aiutarci maggiormente nei momenti difficili, fuori e dentro il campo”.

Con Ragno sei stato utilizzato col contagocce: il ritorno di Panarelli quanto ha giovato sulle tue prestazioni?

“Il mister mi ha concesso sempre grande fiducia: sono contento che sia tornato. Cerco sempre di ricambiare la sia fiducia nel migliore dei modi, fornendo delle prestazioni importanti non solo dal punto di vista personale ma anche a livello di squadra”.

Domenica prossima arriverà l’Agropoli: che tipo di partita ti aspetti?

“Sarà una partita dura, come tutte le altre: in questo campionato nessuno ti regala nulla. Sono partite insidiose contro squadre che vogliono far bene quando vengono a Taranto: a noi servono punti. Dobbiamo partire concentrati, non dobbiamo regalare nulla a nessuno e fare risultato”.

Quattro punti dalla vetta occupata dal Bitonto: ti aspettavi i neroverdi in vetta alla classifica dopo un terzo di campionato?

“Sono una squadra ben attrezzata. Le società che si giocheranno la promozione sono, più o meno, quelle che si trovano in questo momento nella parte alta della classifica ma, in questo momento, è presto per tirare le somme. Mancano ancora 24 giornate alla fine del campionato e può sempre succedere di tutto: noi dobbiamo vincere ogni domenica e pensare a noi stessi, a maggio tireremo le somme”.

Sezione: Taranto / Data: Ven 08 novembre 2019 alle 13:30
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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