"Qui per scrivere la storia": è questo il claim della Sly United, squadra dilettantistica che milita in Prima Categoria. La squadra, gestita dal presidente Danilo Quarto (imprenditore barese, trapiantato al Nord), ha disputato i suoi primi due campionati e ha ottenuto due promozioni in due anni. Quest'anno vuole provare ripetersi in Prima Categoria per conquistare la terza promozione consecutiva. Per conoscere meglio la realtà biancorossa, la nostra redazione ha contattato il presidente Danilo Quarto.

Presidente, è la domanda che si fanno tutti: dove vuole arrivare questa Sly?
"Quando ho deciso di fondare questa squadra, l’obiettivo minimo che mi ero prefissato è stato quello di vincere ogni anno, ci è riuscito per i primi due anni grazie al gruppo di lavoro che abbiamo costruito. Vorrei vincere cinque campionati di fila, siamo già a metà dell’opera. Senza ombra di dubbio puntiamo a vincere anche questo campionato di Prima Categoria".

A dimostrazione di questo, c’è una rosa che è già costruita…
"Chi ha ambizione e programmazione, non può che muoversi in anticipo. Noi abbiamo già- per fortuna- fatto  tutti i movimenti in entrata in uscita per dare la possibilità al mister di incominciare a lavorare sull’assetto tattico. Lacarra? L’ho voluto fortemente, come lo scorso anno ho voluto Salvati che ha segnato più di 30 gol in Seconda Categoria. Pepé Lacarra (che non ha mai disputato nella sua carriera la Prima Categoria) viene con l’obiettivo che ha sempre avuto nella carriera, quello di fare una caterva di gol. Ma non devono passare inosservati anche gli altri acquisti, scelti accuratamente con il Direttore Generale Pierluigi De Lorenzis. Dai due Loseto (Fabio e Ivan) che vengono da un campionato di Prima Categoria vinto, a Marino Faliero che ha vinto un campionato di Promozione, finendo con Azzariti (giovane classe 1998) che ha conquistato la promozione con la Rutiglianese". 

Obiettivi?
"
Quest’anno non ci vogliamo porre limiti, abbiamo una rosa ampia in organico e abbiamo confermato tutti, proprio per questo, per cercare di continuare a fare bene sia in Coppa che in campionato".

Una società a 360°: dalla comunicazione alla solidarietà...
"Questo è sempre sinonimo di programmazione, tutto questo viene da una programmazione accurata. È solo grazie ad uno staff di professionisti che operano in ogni settore. A livello di comunicazione credo che non siamo secondi a nessuno, i 17k followers che ci seguono sulla pagina Facebook sono la dimostrazione che la comunicazione è fondamentale nel calcio. E ci fa piacere che altre squadre abbiano provato ad imitare il progetto della Sly United. Ti ringrazio per aver citato anche le attività solidali che spesso passano in secondo piano ma hanno rappresentato uno dei fili conduttori della Sly in questi due anni. Il mio motto è sempre stato: aiutare chi è meno fortunato di noi".

E anche il settore giovanile...

Esattamente. Il settore giovanile è il fulcro di una società che vuole crescere. La Sly United ora ha un centro sportivo (in Via Napoli a Bari) ed ha una scuola calcio, gestita con la stessa competenza con cui affrontiamo gli altri ambiti. Credo sia fondamentale per una squadra importante, avere un settore giovanile all'altezza. Noi da quest'anno ci siamo attrezzati anche sotto quell'aspetto e miriamo a diventare competitivi anche lì: da quest'anno avremo tutte le categorie a livello regionale e per noi è una grande soddisfazione.

La presentazione della rosa lo scorso anno fu in grande stile, per quest’anno cosa è previsto?
"L’anno scorso abbiamo dato un grande segnale alla città con Pierluigi Pardo che ha presentato presso il Fortino di Sant’Antonio a Bari. Quest’anno vogliamo ripeterci e la squadra sarà presentata la prima decade di settembre in uno dei luoghi più caratteristici di Bari. Non posso svelare altro per ora".

Sono pronte anche già le tre maglie da gioco... 
"Le tre magliette, già presentate sulla nostra pagina Facebook, rappresentato un progetto che ho curato io insieme al nostro grafico e al nostro distributore  grafico Kappa Niccolò Trisciuzzi. Sono state disegnate ad hoc per la Sly United: le divise da gioco hanno già suscitato molto interesse e molto traffico sulla nostra app dove saranno in vendita già dalla fine di agosto". 

La Bobo Summer Cup sbarca a Bari, grazie alla Sly United…
"Il calcio è uno spettacolo e noi abbiamo voluto creare uno spettacolo in un periodo meno attivo dell’anno per cercare di dare a Bari un’altra immagine. Siamo stati contattati personalmente dal manager di Bobo Vieri per organizzare questo evento internazionale (un torneo di Foot-volley) che si terrà al Lido San Francesco (Bari) dal 26 al 29 agosto. Tutto, ovviamente, curato dalla Sly United. E questo non può che essere un motivo di vanto per noi: siamo l'unica tappa del Sud-Italia qui a Bari. Seguiteci sulla nostra pagina Facebook per saperne di più".

Odor di professionismo in questo progetto?
"Io ho sempre cercato di essere professionista, sin da quando ho messo la firma sul progetto federale ben 22 mesi fa. Abbiamo dei professionisti che lavorano in ogni settore, invidiati da tutte le altre squadre dilettantistiche e non. Lavoriamo nel mondo dilettantistico da professionisti, questo è ciò che dico ogni giorno al mio staff. Bari è una grande città, come lo è Genova e come lo è Verona. Nel futuro, chissà... Ad oggi ci godiamo la nostra realtà, che non ha niente a vedere con le altre. Tant'è che abbiamo anche un pallone personalizzato realizzato ad hoc per noi, saremo la prima squadra dilettantistica. Tanti piccoli segnali che vogliono dimostrare che la Sly United non vuole vivacchiare nelle categorie dilettantistiche".

Sezione: AUGURI / Data: Mar 03 luglio 2018 alle 12:30
Autore: Carlo Leonetti / Twitter: @gasperinho
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