Che Franco Brienza potesse fare la differenza nel campionato di Serie D, lo si sapeva. Vederlo giocare contro il Locri, gara nella quale ha messo in risalto tutte le proprie qualità da fantasista, lo ha confermato. E poco importa se l'età è quella che è, anche perché il piede è ancora quello di dieci anni fa. Schierato finalmente da titolare, così come volevano i tifosi, ha fatto vedere a tutti di che pasta è fatto e di essere sceso in una categoria poco consona ai palcoscenici a cui è abituato solo per amore della maglia. Solo per trascinare il Bari fuori da una categoria che non le appartiene.

Promosso anche il tandem Florebon. Gol per Floriano, gol per Pozzebon: una bella intesa, come quella col giovane Piovanello. E Simeri? Entrato a gara in corso, ha messo fine all'astinenza personale con una rete scaccia-critiche. Una vittoria convincente sotto ogni punto di vista, il "fattore 3" (tanti quanti sono i gol fatti) torna di moda: Locri ko, Bari sempre solo al comando.

Sezione: Bari / Data: Lun 29 ottobre 2018 alle 09:30
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @MagriDennis
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