Bilanci post promozione in conferenza stampa per mister Cornacchini. Il tecnico del Bari a mente fredda analizza la stagione trionfante dei biancorossi: "Sono molto riflessivo nei miei giudizi. Se dovessi parlare di un allenatore che dovesse vincere un campionato di Serie D non parlerei mai di impresa facile. Vincere i campionati è sempre difficile, in qualsiasi categoria e aldilà dei soldi che hai speso. Per me sono stronzate, non c'è rispetto nei confronti degli altri. Ognuno è libero di dire quello che vuole, così io di replicare. Calcio champagne? Non c'è tempo e se i risultati non arrivano è una colpa. In Serie D conta principalmente la concretezza. Da subito. Serve vincere. Si poteva fare anche di meglio a livello di gioco". 

Il lavoro è stato ben ricompensato: "I risultati sono arrivati, dietro c'è stato un lavoro importante. La squadra, per come è stata costruita, ha qualità ed è riuscita ad accenderle. Forse manca un play in grado di dettare i tempi, ma aveva a disposizione giocatori bravissimi ed abili nel verticalizzare subito. I gol subiti, nel complesso, sono stati pochissimi, Ognuno cerca di sfruttare al meglio le sue capacità. Siamo riusciti a sfruttare al meglio le nostre caratteristiche".

E ancora: "Le critiche mi danno energia, tanta energia. Ognuno è libero di pensare quello che vuole, anche sul mio valore. Turris? Mi ha dato fastidio, sono stato accusato di non essere stato uomo dopo che in campo era successo di tutto. La mia colpa? Quella di non aver stretto per questo la mano a fine partita. Quel ko mi ha dato una grande forza per andare avanti".  

Sezione: Bari / Data: Mer 24 aprile 2019 alle 17:35
Autore: Domenico Brandonisio
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