Il Bari di Fabio Grosso esce dal Partenio Lombardi di Avellino con un'altra sconfitta, la terza consecutiva in questo inizio di stagione. Con il Frosinone finisce 3-2. I biancorossi non muovono la classifica e rimangono fermi a quota 3 punti, precipitando nei bassifondi della graduatoria. I gialloblu salgono invece a 10 lunghezze, volando in testa in compagnia di Carpi Perugia. 

Match vivace fin dal 1' minuto della prima frazione. Ad inaugurare la festa del gol ci pensano i padroni di casa, allenati da mister Moreno Longo. Peccato che a timbrare il cartellino, nella porta sbagliata, sia al minuto 5 il biancorosso Mattia Cassani, all'esordio assoluto in questa stagione, con un beffardo pallonetto su colpo di testa. I biancorossi però non si perdono d'animo e raddrizzano l'incontro dopo soli 11 minuti. E' il 16' quando lo stesso Cassani imposta l'azione sulla destra e pesca Floro Flores in area di rigore; l'attaccante napoletano trova libero Improta, che con un preciso rasoterra infila un Bardi non esente da colpe nell'occasione. I gialloblu sbandano paurosamente, i ragazzi di Grosso ne approfittano e ribaltano il risultato. Minuto 29: azione di contropiede, Brienza illumina e mette Tello di fronte a Bardi. Il colombiano si fa beffe del portiere ex Inter, che è costretto a stenderlo. Dagli 11 metri va lo stesso Improta, che spiazza l'estremo difensore avversario. Neanche il tempo di festeggiare ed il Frosinone coglie il pareggio. Conclusione dai 25 metri di Maiello, paperone di Micai. A porta sguarnita, Daniel Ciofani non può sbagliare. 

Nella ripresa calano i ritmi. Le squadre appaiono stanche e il ritmo complessivo ne risente. Nell'equilibrio generale, esce ancora la squadra di Longo, che al minuto 71 si riporta in vantaggio. Altro orrore difensivo della retroguardia biancorossa. Conclusione di Ciano dalla media distanza, ribattuta corta di un ancora non irreprensibile Micai. Sulla palla si avventa Daniel Ciofani, che -complice una deviazione- serve involontariamente Sammarco. Per l'ex Sampdoria, insaccare è poco più di una formalità. Il Bari prova una timida reazione con il neo entrato Cissè, che al minuto 78 impegna Bardi dalla lunga distanza. Nel finale è Micai a tenere in piedi i galletti, con un prodigioso intervento su Citro. 

 

Sezione: Bari / Data: Sab 16 settembre 2017 alle 17:05
Autore: Antonio Bellacicco
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