Quando il 31 luglio Aurelio De Laurentiis ha rilevato il titolo della SSC Bari, i tifosi biancorossi sicuramente speravano di vivere un altro ferragosto, fatto di colpi di mercato, di importanti annunci e di un rinnovato ottimismo dopo la scellerata gestione Giancaspro. Entusiasmo e speranza ancora presenti nei cuori dei tifosi del Bari ma le incognite a oggi sono tante, forse troppe se pensiamo che sono passate due settimane da quando l’imprenditore romano è in sella alla nuova società. Tanti nomi, nessuna ufficialità. L’unica certezza è Matteo Scala, l’ex club manager del Carpi si sta già muovendo da direttore generale del nuovo club.

C’è, però, da sottolineare che sono tanti i problemi che De Laurentiis ha dovuto affrontare da quel famoso 31 luglio. La società biancorossa è praticamente da rifondare: dal settore giovanile alla questione stadio, senza dimenticare che la squadra non ha ancora un campo su cui allenarsi. Entro il 20 agosto lo staff tecnico e l’organigramma societario saranno al completo: questa la dead-line fissata dalla società in vista del primo impegno stagionale che si terrà il 26 agosto allo stadio San Nicola per il primo turno di Coppa Italia di Serie D contro la matricola USD Bitonto. La struttura di Renzo Piano però potrebbe esser non ancora pronta per l’inizio della stagione 2018-2019. Infatti c’è la possibilità che il Bari rinunci alla competizione o che chieda l’inversione di campo alla società bitontina. Nel ventaglio delle ipotesi c’è anche il rinvio della gara che così si giocherebbe la prima settimana di settembre. La speranza della città è che Ferragosto sia soltanto l’ultima curva prima di imboccare un rettilineo fatto di annunci, chiarezza e programmazione. 

Sezione: Bari / Data: Mer 15 agosto 2018 alle 20:00
Autore: Davide Abrescia
vedi letture
Print