Un punto che sta strettissimo al termine di un match dominato e che segna il ritorno della Serie C al Fanuzzi. Termina 1-1 la gara tra Brindisi e Juve Stabia, valida per la settima giornata del girone C del campionato di Serie C: la formazione biancazzurra crea tantissimo e sciupa ancora di più fallendo, a pochi minuti dal triplice fischio, un calcio di rigore con Ganz. Un pareggio che alimenta i rimpianti per gli uomini di Danucci che, soprattutto nella ripresa sfruttando l’uomo in più per l’espulsione di Romeo, schiacciano i campani e si rendono più volte pericolose nell’area di rigore ospite. Molto alti i ritmi nella prima frazione di gara che, dopo un buon avvio di marca biancazzurra, si sblocca al minuto sedici per un calcio di rigore concesso alla Juve Stabia per atterramento di Nicolao ai danni di Candellone. È lo stesso attaccante che si incarica della battuta dagli undici metri e trasforma spiazzando Saio per la rete dello 0-1. Nell’esultanza, poi, l’arbitro estrae il rosso diretto all’indirizzo di Romeo per un colpo proibito rifilato a Gorzelewski che, di fatto, lascia i campani con un uomo in meno per oltre settanta minuti di gioco. I ritmi si alzano insieme alla rabbia dei calciatori in campo: il Brindisi protesta due volte per un presunto penalty non concesso (prima per atterramento su Bunino, poi per spinta su Fall) dall’arbitro, il signor Cavaliere della sezione di Paola. Nella ripresa i biancazzurri premono sull’acceleratore e raggiungono il pareggio con Valenti che trova un fortunoso rimpallo su assist di testa di Fall gonfiando la rete proprio sotto la Curva Sud. Sull’1-1 il Brindisi spinge, domina e guadagna la migliore occasione della partita a quattro minuti dalla fine grazie a un calcio di rigore concesso dall’arbitro per fallo su Valenti. Dagli undici metri, però, Ganz si fa ipnotizzare calciando debole e centrale per la parata di Thiam. Da segnalare, a poco più di venti dal triplice fischio, l’espulsione ingenua di Galano per evidente reazione sotto gli occhi del direttore di gara. Dopo cinque minuti di recupero, poi, arriva la fine di una partita bella, vivace e ben giocata dalla squadra biancazzurra. Il Brindisi strappa applausi e da domani inizieranno a prepararsi per il derby contro il Foggia in programma sabato allo stadio Zaccheria.

IL TABELLINO:

BRINDISI (4-3-3): Saio; Valenti, Gorzelewski, Bizzotto (1’ s.t. Bellucci), Nicolao; Malaccari, Ceesay, Costa (6’ s.t. Golfo); Albertini (1’ s.t. Ganz), Fall (25’ s.t. Galano), Bunino (18’ s.t. Moretti). A disposizione: Albertazzi, Vona, Monti, Cancelli, Petrucci, Lombardi, Mazia, Bellucci, Moretti, Cappelletti, De Angelis, Golfo, De Feo, Galano, Ganz. Allenatore: Ciro Danucci

JUVE STABIA (4-3-3): Thiam; Bellich, Romeo, Buglio (45’ s.t. Maselli), Piscopo (32’ s.t. Folino), Baldi, Mignanelli (32’ s.t. Meli), Bachini, Candellone, Erradi (18’ s.t. Guarracino), Leone (1’ s.t. Andreoni). A disposizione: Signorini, Esposito, La Rosa, Maselli, Bentivegna, Meli, Guarracino, Folino, Gerbo, D’Amore, Andreoni, Rovaglia, Picardi, Marranzino, Vimercati. Allenatore: Guido Pagliuca.

ARBITRO: Cavaliere di Paola

MARCATORI: 16’ p.t. Candellone (R), 6’ s.t. Valenti

NOTE: Ammoniti: Pagliuca, Bizzotto, Albertini, Piscopo, Thiam. Espulsi: Romeo, Galano. Calci d’angolo: 8 a 2 per il Brindisi. Recupero: p.t. 2’; s.t. 5’.

Sezione: Brindisi / Data: Mar 10 ottobre 2023 alle 20:45
Autore: Antonio Solazzo
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