Audace Cerignola, dopo la vittoria col Gravina ora serve un filotto

E’ stato un Cerignola che ha risposto alla grande dopo la sconfitta di Fasano, quello visto domenica pomeriggio nel derby contro il Gravina di mister Loseto. Un 5-1 che ha rispedito al mittente le critiche del post ‘Vito Curlo’ e la diffidenza verso l’undici gialloblù che, indubbiamente, non si è ancora espresso al massimo delle proprie capacità.

La sfida di domenica contro i murgiani ha confermato, ancora una volta, che questa formazione non può fare a meno dei suoi uomini simbolo in questo inizio di stagione: Alessio Esposito, Lorenzo Longo e Nicola Loiodice rappresentano sicuramente il valore aggiunto di questa rosa oltre ad essere entrati nel cuore della piazza ofantina, ora più che mai vogliosa di agguantare la vetta e non abbandonarla più.

Adesso, però, viene il bello ma anche il difficile: a partire dalla trasferta di Altamura, infatti, la compagine del Presidente Grieco è chiamata a realizzare un bel filotto di vittorie e, soprattutto, sperare in qualche battuta d’arresto dei lucani del Picerno, vera e propria rivelazione del raggruppamento quella del piccolo centro in provincia di Potenza.

Serve decisamente un filotto, serve dimostrare che questa compagine è stata costruita per governare il girone. Le basi non mancano e la città è al fianco dei suoi beniamini, che è di sicuro l'aspetto più importante.