Come un anno fa. Leandro Greco è tornato a Foggia nella sessione invernale per aiutare i rossoneri a conseguire la salvezza, nonostante la penalizzazione: "Sono tornato per riprendere un percorso interrotto - ha dichiarato il centrocampista -. Ho fatto delle scelte troppo ragionate la scorsa estate e poi mi sono trovato male. Volevo tornare perché qui mi sono sentito calciatore vero, mi è mancato in questi mesi l’affetto dei tifosi e il calore di questa piazza. Dobbiamo rimboccarci le maniche come lo scorso gennaio e lottare ogni giorno per raggiungere l’obiettivo. Non c’è una quota salvezza, dobbiamo vincere più partite possibile. L’atteggiamento deve essere decisivo, è importante l’unità dello spogliatoio, qui ci sono valori importanti si può costruire qualcosa di importante".
"Non è semplice giocare una stagione con una penalizzazione così importante - continua Greco -. Ci sono delle squadre che si lasciano andare e retrocedono con largo anticipo. Non è il nostro caso, perché siamo lì a lottare e abbiamo la possibilità di raggiungere l’obiettivo. Dobbiamo lavorare intensamente e pensare di poter centrare l’impresa. Il tempo non è tanto, in tre mesi bisognare dare tutto. Con la testa sono già a Palermo Questa è una tappa importante della mia carriera, non vedo l’ora di poter giocare allo Zaccheria. So di essere in una piazza importante sotto il profilo del calore e dell’affetto dei tifosi. Qui ho trovato un gruppo con valori molto importanti" .
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