In una lunga intervista concessa ai microfoni del Corriere dello Sport, l'attuale tecnico del Sassuolo Roberto De Zerbi ha parlato della sua esperienza in terra pugliese sulla panchina del Foggia.

"La mia piazza ideale. Passione pura: lo Zaccheria pieno rappresenta il mio modo di vedere il calcio. Perso lo spareggio per la B potevo andare in A, c’era un’importante offerta del Crotone, ma scelsi di restare, non potevo lasciare i miei compagni di viaggio in C per andarmene in massima serie. Arrivai però allo scontro con la dirigenza e mi mandarono via prima che iniziasse il campionato. Tornassi indietro non rimarrei”. Un preciso modo di vivere il calcio: “Tanti allenatori vivono solo per il risultato, tra questi non c’è il sottoscritto. Se dovessi dare tutto quello che do solo per il risultato sarei un coglione. Non sopporto vedere una mia squadra in campo non organizzata e non motivata. Lavoro a tempo pieno sui rapporti, sulla testa dei miei giocatori, su come migliorare sempre. La cura del dettaglio è fondamentale“.

Sezione: Foggia / Data: Ven 08 febbraio 2019 alle 13:15
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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